ANISIO (Anisi, Anicio), Giovanni Francesco (Giano)
Anna Buiatti
Nacque nel Napoletano, forse a Sarno, da famiglia di origine francese. La data di nascita, sulla quale manca l'accordo, si può collocare [...] 'Antonio Epicuro in Giorn. stor. d. letter. ital., XII (1888), pp. 9, 32; G. Vollaro, G. A. umanista dell'Accademia pontaniana, Napoli 1914; E. Gothein, Il Rinascimento nell'Italia meridionale, Firenze 1915, p. 260; G. Mistruzzi, Giovanni Cotta, in ...
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CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] vita. Era stata chiamata a 29 anni a far parte della Accademia Pontaniana. Morì a Napoli il 5 marzo 1941.
Dopo un Budda (in Flegrea, III, [1901], 1, pp. 1-4); un romanzo in francese Miettes (Napoli 1906); un volume di Fiabe (Parigi s.d., ma 1906); Le ...
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BALBIS, Silvio Saverio
Mario Cacciaglia
Di famiglia saluzzese, nacque a Caraglio il 29 ott. 1737 da Francesco Antonio e da Agata Teresa Bonifanti di San Benedetto. A quindici anni, dopo aver vestito [...] , nonché Der Tod Abels del Gessner in una traduzione francese. Sotto l'impulso dell'ispirazione biblica compose anzi un memoria fu celebrata a Torino in una solenne adunanza dell'Accademia degli Unanimi. Venne inoltre pubblicato per la sua morte un ...
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BERNABò SILORATA, Pietro
Giovanni Ponte
Nacque a Porto Maurizio il 10 apr. 1808, da Giuseppe Tommaso e da Maddalena dei conti di Lavagna. Studiò nel liceo di Genova, approfondì la sua preparazione letteraria [...] in edizione accresciuta nel 1838 a Torino; con il poeta francese il B. avviò intanto un carteggio. Nel 1832 ebbe il 'Accad. di scienze lettere ed arti di Pistoia, all'Arcadia e all'Accademia Tiberina di Roma. In questa città morì il 3 ott. 1886.
Il ...
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BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] recante una dedica ad un suo munifico protettore, l'ambasciatore francese conte d'Avaux.
Dopo un breve soggiorno a Roma al di prose e di versi, il B. fondò, nel 1635, l'Accademia degli Elpomeni e, a commento del motto per questa prescelto - "ex ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] italiana e da G.G. Orsi nelle Considerazioni sopra un libro francese intitolato "La manière de bien penser"), al L. è stato dal L. nel Bosco Parrasio e in altre occasioni accademiche. Spesso su argomenti di invenzione, sono esercizi di stile ...
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GUANCIALI, Quintino
Francesco Millocca
Nacque a Loreto Aprutino il 23 nov. 1811 da Domenico, di nobile famiglia originaria di Pisa, e da Isabella Rozzi. All'età di dieci anni entrò nel seminario di [...] e fu lodato, oltre che dallo stesso Hahnemann, dal francese naturalista Ch.-A. Walckenaer; conobbe anche una traduzione in ordinario della Società reale di Napoli, di presidente dell'Accademia Pontaniana, classe di belle lettere, e di socio libero ...
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BOSSI (Bosso), Gerolamo
Piero Floriani
Figlio di Francesco e di Francesca della stessa famiglia, nacque a Milano in data imprecisabile. Non si conosce il curriculum dei suoi studi; solo si sa che intraprese [...] in ottave del B., "il Necessitato" (suo nome accademico); abbiamo inoltre notizia di un altro sonetto, dedicato alla contengono pure una decisa polemica anti-protestante e anti-francese (specialmente nel canto III, con una digressione sulla ...
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ARNIGIO, Bartolomeo
Simona Carando
Nacque a Brescia nel 1523 da un fabbro ferraio dal quale ereditò il mestiere e forse il desiderio di disfarsene al più presto. Sembra che alcuni amici lo incoraggiassero [...] uno stipendio sicuro. Ovviò all'una e all'altra esigenza l'Accademia degli Occulti nella quale l'A. fu con modestia Solingo: il Treviso 1602), che ebbe una discreta diffusione e fu tradotta in francese da Pierre de Larrivey (Les Veilles de B. A., de ...
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ADIMARI, Ludovico
Arnaldo D'Addario
Figlio di Zanobi di Ludovico e di Allegra di Pietro di Bivero Tassis, nacque a Napoli il 3 sett. 1644. Venuto da giovane in Toscana, studiò a Pisa sotto la guida [...] de Herrera; il secondo de Le geôlier de soi même del francese Thomas Corneille. Di questo dramma, Il carceriere di se medesimo, Genova, poi a Ravenna, dove fu ricevuto fra i soci dell'Accademia dei Concordi, e quindi a Mantova, il cui duca, Ferdinando ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...