BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] strani rovesci di fortuna" (Memoriale del 15 luglio, p. 32).
Insediati i Francesi in Piemonte, il B. nel 1801 col Gerdil, il Robilant e il Morozzo fu escluso dall'Accademia delle scienze suscitando la protesta di Vittorio Alfieri. Ma dopo il decreto ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] F. il 19 giugno terminarono il 15 ottobre con la nuova occupazione francese. Iniziò così una nuova fase della storia toscana che, dopo il breve (e sede del dibattito fu principalmente l'Accademia dei Georgofili) il ristabilimento del libero commercio ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] e pre-fisiocratiche. Forse occasionata da una traduzione francese dell'Elogio del Gorani, si sviluppò in 156 ss.; G. Tozzi, S. B. economista senese,in Memorie dell'Accademia nazionale dei Lincei,Classe di scienze morali stor. e filol., serie VI, ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] impedito di partecipare a un'adunanza di un'altra accademia al posto del fratello Berardo, redasse insieme con l cit., pp. 69-78.
Sui rapporti tra il G. e la cultura francese si soffermano soprattutto: J. Fabre, G. et la société française à l'époque ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] del cardinale A.-H. de Fleury, l'appoggio dei Francesi nella difesa dei diritti suoi e di quelli della sorella. 1976, pp. 524-545; V. Gazzola Stacchini - G. Bianchini, Le accademie dell'Aretino nel XVII e XVIII secolo, Firenze 1977, pp. 367-487; F ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] legato da vincoli di parentela, ebbe pronto accesso all'Accademia degli Humoristi e a quella dei Fantastici, delle noto a Parigi per aver servito Luigi XIV come graduato dell'esercito francese. Nel 1681, in segno di apprezzamento, il re inviò al ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] nel M. anche la formazione di convinzioni repubblicane di derivazione francese.
La laurea fu conseguita con una tesi di diritto romano di fronte alle rimostranze degli ambienti clericali e dell'Accademia di belle arti che lamentò di non essere stata ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] , 16 marzo 18833 pp. 321-358, e la memoria letta all'Accademia dei Lincei il 18 dic. 1910, L'imposta militare e la teoria di statistica (fra le quali quelle svizzera, belga, inglese e francese) fu anche cavaliere del Real Ordine civile di Savoia.
Da ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Massimiliano - sceso in Italia per contrastare l'aggressione francese di Carlo VIII - partecipando alla spedizione in trova in polemica con i commentatori di Aristotele e l'Accademia platonica di Firenze sulla pretesa di trarre dagli scrittori pagani ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] a Newton, a Locke (progettando una traduzione dal francese del Cristianesimo ragionevole), al giusnaturalismo. Nel 1739 aprì specifico carissimo al G., le due edizioni delle Lettere accademiche sulla questione se sieno più felici gli scienziati o gl ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...