Musicista francese (Montbrison 1925 - Baden-Baden 2016). Allievo di O. Messiaen e di R. Leibowitz, è uno dei più apprezzati compositori della nuova avanguardia musicale post-weberniana. Fra i principali [...] a Parigi i concerti del Domaine musical; ha tenuto inoltre corsi di composizione a Darmstadt e insegnato (dal 1960) all'Accademia di musica di Basilea. Caratteristica dell'attività compositiva di B., specialmente negli ultimi decenni del 20º sec., è ...
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Naturalista francese (Montbard, Côte-d'Or, 1707 - Parigi 1788), ebbe il titolo comitale nel 1771; eletto membro dell'Accademia delle scienze nel 1734, fu (1739) nominato intendente del Jardin des plantes [...] e dedicò tutta la sua vita ad ampliarlo e perfezionarlo, riunendovi ricchissime collezioni, aprendone le sale all'insegnamento e agli studî, e trasformandolo in quel magnifico istituto che è il Muséum ...
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Scrittore francese (Parigi 1628 - ivi 1703), fratello di Claude, Nicolas e Pierre. Ebbe un'importante posizione ufficiale, come «commis de la surintendance des bâtiments» (1664), per la quale agì da intermediario [...] XIV, P. fu suo intimo ed efficace collaboratore per quasi un ventennio; e per il suo diretto intervento entrò nella piccola accademia creata per il lustro del re (1663), fu ammesso poi all'Académie française (1671) e poté fare accogliere nella nuova ...
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Pittore francese (Parigi 1733 - ivi 1808). Pittore di rovine e di paesaggi in cui li tono archeologico si fonde con l'elemento fantastico grazie a una viva sensibilità agli effetti di luce e al gusto, [...] . In occasione di un viaggio a Napoli (1760), visitò gli scavi di Ercolano e Pompei. Tornato in patria, fu ammesso all'Accademia con il Capriccio architettonico con il Pantheon e il Porto di Ripetta (1766, Parigi, École supérieure des beaux-arts). R ...
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Artista e performer francese (n. Saint-Étienne 1947). Artista inquietante e controversa, la ricerca sperimentale di O. si è concentrata sul concetto di «arte carnale», lavoro di autoritratto in senso classico, [...] performances di strada (1965) e iniziative provocatorie (Mesurages, Le baiser de l'artiste) che le valsero l'espulsione dall'Accademia di belle arti di Lione, è stata influenzata dalla psicanalisi di J. Lacan e dalle avanguardie degli anni Settanta ...
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Filosofo e scienziato tedesco (Winterthur 1720 - Berlino 1779). S. è noto nella storia dell'estetica per l'ampia e fortunata Allgemeine Theorie der schönen Künste (4 voll., 1771-74), un manuale di estetica [...] e P.-L. de Maupertuis e nel 1750 fu nominato membro dell'Accademia delle scienze, di cui diresse dal 1775 la classe di filosofia. Allgemeine Theorie der schönen Künste trae spunto da un testo francese, il Dictionnaire portatif des Beaux-Arts di J. ...
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Ingegnere militare ed economista (Saint-Léger-de-Foucheret, Borgogna, 1633 - Parigi 1707). Universalmente riconosciuto come il più grande ingegnere militare del suo tempo, dotato di eccezionali attitudini [...] lo incaricarono di ricostruire tutto il sistema fortificato francese. Nella guerra d'Olanda occupò Maastricht, Besançon e difese Brest contro gli Inglesi (1694). Membro dell'Accademia delle scienze (1699), venne infine nominato maresciallo di ...
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Pittore e incisore francese (Saint-Gilles 1699 - Roma 1749). Tra i più importanti esponenti del classicismo della prima metà del sec. 18º, S. elaborò una pittura statica e monumentale, essenziale nei gesti [...] trasposizione in mosaico, onore mai toccato in vita a un artista francese.
Vita e opere
Fu allievo a Tolosa di A. Rivalz Musée des Augustins). Nel 1726 si trasferì a Parigi. Allievo dell'Accademia, vinse l'anno seguente il Grand prix con Mosè e il ...
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Filosofo francese (Montrouge 1845 - Parigi 1921); prof. dal 1888 di storia della filosofia moderna alla Sorbona, presidente dcll'Accademia di scienze morali e politiche, membro dell'Accademia di Francia; [...] mondo come libertà e finalità, mettente capo a un Dio creatore e provvidenziale) rifacendosi alla tradizione del pensiero francese da Ravaisson-Mollien a Lachelier. Notevole influsso, anche in Italia, esercitò pure il saggio Science et religion dans ...
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Musicista italiano (Empoli 1866 - Berlino 1924); figlio del clarinettista Ferdinando B. e della pianista Anna Weiss, a 9 anni esordì come pianista a Vienna. Continuò poi a studiare pur presentandosi di [...] al 1920), poi tornò a Berlino, prof. di composizione all'Accademia di belle arti. Il B. fu una delle maggiori e più preso o dall'"arte integrale" d'origine wagneriana o dall'impressionismo francese, verso le poetiche di J. S. Bach e soprattutto di ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...