CAVALLERI, Vittorio
Antonio Pandolfelli
Nacque a Torino il 16 febbr. 1860 da Gioacchino e da Felicita Angelino in una famiglia piccolo-borghese che lo avviò agli studi commerciali collocandolo poi come [...] dal pittore Francesco Sampietro, nel 1878 si iscrisse alla Accademia Albertina, dove frequentò il biennio inferiore coi professori G. commercio in Italia, che all'esperienza della pittura francese contemporanea (Bernardi, 1945). A pastello è un ...
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DETTI, Cesare Augusto
Giovanna Sapori
Nacque a Spoleto da Davide e Annunziata Vannini il 28 nov. 1847. Nel 1862 si trasferì a Roma e si iscrisse alla Accademia di S. Luca, dove fu allievo di Francesco [...] 1872 espose a Napoli e l'anno seguente a Roma (Pavoni, 23 marzo 1941): nel 1872 i suoi dipinti richiamarono l'attenzione del mercante francese A. Goupil, che lo invitò a Parigi (Thieme-Becker), dove il D. si recò nel '76 e dove si stabilì nel 1880. A ...
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ALBERTOLLI, Giocondo
Paolo Mezzanotte
Architetto, il più eminente dell'illustre famiglia ticinese, nacque a Bedano (Canton Ticino) il 24 luglio 1742, da Francesco Saverio, architetto, e da Margherita [...] , tuttavia, i contatti che egli ebbe con il francese E.-A. Petitot, dal 1753 architetto delle fabbriche gli auspici di Maria Teresa e sull'esempio di Parma e di Verona, un'Accademia di Belle arti, che presto assurge a grande importanza. L'A. fece ...
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CELEBRANO, Camillo
Mario Rotili
Figlio di Francesco, non se ne conosce la data di nascita, ma si hanno notizie della sua attività tra il 1780 e il 1828. Evidentemente formato dal padre, ne fu dignitoso [...] , fino al dicembre 1806, quando il governo francese chiuse la manifattura per affidarne poi la gestione Napoli e sue vicende, Memoria letta all'Accademia Pontaniana...,Napoli 1878, passim; C. Lorenzetti, L'Accademia di Belle Arti di Napoli (1752-1952 ...
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CARNIELO, Rinaldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Bosco, presso Biadene (fraz. di Montebelluna, prov. di Treviso), l'11 febbr. 1853 da Luigi e da Angela Tocchettoni, in una famiglia di modeste condizioni, [...] di Parigi del 1878, venne acquistata dal governo francese e destinata inizialmente al palazzo del Lussemburgo. il Caino, che venne rappresentato con successo.
Professore corrispondente dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, il C. moriva a Firenze ...
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COUSINET, Jean-Baptiste
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio dello scultore, orafo e incisore Henry-Nicolas, nacque nel 1743 probabilmente a Parigi; ricevette la sua prima educazione in patria dal padre. Le [...] '60 era divenuta quasi un'isola di arte francese. Il Boudard era occupato a eseguire gruppi marmorei alle due femmine (Scarabelli Zunti).
Fonti e Bibl.: Parma, Arch. d. Accademia parmense di belle arti: Scatole 1769-1802, fasc. 2, e, non segnata ...
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BACCHELLI, Mario
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Bologna il 3 genn. 1893 da Giuseppe e da Anna Bumiller. Il padre (1849-1914), avvocato, fu una delle personalità più in vista del liberalismo bolognese, [...] Canova,IV [1922], pp. 396-402), a Il primato (L'arte francese del secolo scorso in Italia,IV [1922], pp. 46-48), a Valori a Pisa, a Livorno, a Venezia insegnando nel frattempo nell'Accademia di Belle Arti di Firenze. Richiamato alle armi nel 1940 ...
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BORZONE (Borzon, Boulzon, Bourzon), Francesco Maria
Fabia Borroni
Figlio di Luciano, nacque a Genova nel 1625. Insieme con i fratelli Giovanni Battista e Carlo, fu indirizzato dal padre alla pittura [...] presentato il "morceau de reception" è contraddetta dai processi verbali dell'Accademia, dove anzi ne venne letta la "vita" ancora il 3 sett e pertanto non stentò forse ad uniformarsi al gusto francese" (Buscaroli). Il Bénézit cita di lui, oltre a ...
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BARILLI, Cecrope
Armando e Carlo Quintavalle
Nacque a Parma il 2 apr. 1839, da Giuseppe e da Amalia Scorticati. Il padre, maestro alle scuole elementari di San Secondo Parmense e poi direttore delle [...] , contadinelle, paesaggi, dove unisce al ricordo della pittura francese quello della pittura napoletana e dei macchiaioli.
Nel 1871 Galleria di Parma); nel 1872 fu nominato accademico d'onore dell'Accademia di Parma, forse anche per il successo ...
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CERONI, Luigi
Giovanna Quattrocchi
Nacque a Roma nel 1815. Le notizie intorno alla sua vita sono scarse fino al 1857; era abbastanza noto tra gli incisori romani, e lavorava sia con il sistema a mezza [...] colui che lo aveva preceduto, riuscì perfettamente, e fu molto elogiato. Il direttore dell'Accademia di Francia a Roma, Cabat, elogiò l'opera e l'incisore francese Henriquel scrisse al C. per congratularsi con lui; lo stesso Henriquel aveva auspicato ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...