GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] poi come maestro Marcellino Segrè, professore di architettura all'Accademia di Brera e collaboratore di Giuseppe Piermarini.
Tornato a Verona, a sinistra dell'Adige, sia il settore francese, a destra, furono interessati da ipotesi di riassetto urbano ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] del Lazio (Roma). Nel mese di giugno Pirandello fu nominato accademico di S. Luca.
Nel 1948 partecipò sia alla V Quadriennale organizzata dalla XXVII Biennale di Venezia in molti musei francesi.
Durante gli anni Cinquanta la presenza di Pirandello ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] emblematica di come il Ferrari, attingesse ai modelli francesi, adeguando la sua tecnica al gusto del committente" La Regia Galleria di Parma, Roma 1939, pp. 236, 261; Mostra dell'Accademia (catal.), a cura di G. Allegri Tassoni, Parma 1952, pp. 20, ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] ’Accademia di Parma stavano consolidando una versione ‘italiana’ del gusto à la greque in voga tra i novatori francesi. cerimonie dell’Impero: la galleria del Beaumont negli anni del governo francese, in Studi piemontesi, XXII (1993), pp. 385-392; Id ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] ancora in giovane età, il 5 marzo 1825 sposò il pittore francese Pierre Raymond Monvoisin, pensionario presso l'Accademia di Francia a Roma nel 1824 e '25 (Ibid., S. Luigi dei Francesi, Stati d'anime, 1824-25, e Matrimoni, 1825).
Stabilitasi insieme ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] aver "stabilito in casa per nostro pittore... Carlo Delfino francese" con "il titolo di Aiutante della nostra Camera", e a Roma (M. Missirini, Memorie per servire alla storia della romana Accademia di S. Luca..., Roma 1821, p. 134).
La fama del ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] , ricoprendo la carica di vicedirettore dal 1886 al 1901 (Spano). Il suo insegnamento era improntato sui tradizionali modelli accademici d'ispirazione francese, sensibili alla didattica di E.-E. Viollet-le-Duc; numerose erano le visite durante l'anno ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] anni giovanili si può supporre che, oltre a frequentare l'accademia, il D. conoscesse da vicino la produzione di Gonsalvo napoletano, troppo angusto. Entrò così in contatto con il mercante francese A. Goupil e con la galleria Pisani a Firenze.
È ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] A. De Carolis ottenne la cattedra di decorazione presso l'Accademia di belle arti fiorentina, dove strinse amicizia con D' nel 1908 le opere di Cézanne nel libro sugli Impressionisti francesi, al quale lo stesso Soffici, nonostante l'avversione per ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] Ravenna, aprile 1912, pp. 228-236; A. Martini, La Galleria dell'Accademia di Ravenna, Venezia 1959, pp. 96-110; D. Berardi, Le "Nozze in Storia di Ravenna, IV, Dalla dominazione veneziana alla conquista francese, a cura di L. Gambi, Venezia 1994, pp. ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...