COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] da allora buone attitudini artistiche, apparì subito insofferente dell'accademismo degli studi che andava seguendo. Nel 1890 il C ., afferma che egli non comprese sostanzialmente nulla della cultura francese di quegli anni, ma riuscì a far tesoro dell ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] da F. M. N. Gabburri vicedirettore dell'Accademia del disegno, membro dell'Accademia della Crusca e uno dei più importanti connoisseurs relativamente ai rapporti tra Papato e Corona francese.
Nonostante alcune critiche sfavorevoli dei contemporanei al ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] 1978, p. 310), il D. divulgò tra gli amici i nuovi esiti della pittura francese.
Da una lettera di C. Banti a A. Cecioni, del 2 ott. 1884 ( s., 21, 34; E. Baccheschi, in Il Museo dell'Accademia ligustica di belle arti. La pinacoteca, Genova 1983, pp. ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] e venne in Italia al seguito di un maestro vetraio francese citato da Vasari solo come "Maestro Claudio". Costui dell'attività di un maestro vetraio del '500, in Atti e memorie della Accademia Petrarca di lettere, arti e scienze, n.s., LIX-LX (1997- ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] preferenze, in un teatro che ha per sfondo le corti romana e francese e la più alta società del tempo.
Nel 1677 il B. era le Notizie e col Vocabolario valse al B. l'ammissione all'Accademia della Crusca nella quale assunse il nome di Lustrato, con l' ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] di Brera), esposto a Milano nel 1866 e acquistato quell’anno dall’Accademia di Brera. Un dipinto dallo stesso titolo fu presentato nel 1867 all di Fontanesi per poi aggiornarsi ad un gusto francese e corottiano, appreso nel soggiorno parigino. I temi ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] napoletano attraverso l'interpretazione datane dal pittore francese Jules-Bastien Lepage in un dipinto esposto Questa era Napoli, Napoli 1950, pp. 144-157; C. Lorenzetti, L'Accademia di belle arti di Napoli (1752-1952), Firenze 1952, pp. 159 ss., ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] nel 1938, nel 1939 studiò presso Aldo Carpi e all’Accademia di Brera fu allievo di Achille Funi e Carlo Carrà. Attraverso La personale coincise con il trasferimento dell’artista nella capitale francese, dove avviò, con i Salon de Mai – rassegna ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] D. espose a partire dal 1901 insistono su soggetti francesi indicando forse una rinnovata esperienza parigina dell'autore.
La XI [1917], p. 49), attualmente è in deposito all'Accademia di Ravenna. A Venezia nel 1924 venivano esposti La Senna presso ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] erano le ricerche dello scultore belga C. Meunier, del francese E.-A. Bourdelle, dell'italiano V. Vela. Temi veristi ricorrono negli Eroi del mare, gesso (ora perduto, era nell'Accademia di Carrara; documentato solo in fotografia: v. Matthiae, 1979 ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...