FILANGIERI LA FARINA, Alessandro, principe di Cutò
Renata De Lorenzo
Di antichissima e nobile famiglia, nacque il 6 sett. 1740 (nel 1741 secondo De Spucches e De Lellis) a Palermo, nel centrale quartiere [...] - detti del Redentore - e la R. Accademia degli studi palermitana ottenne il grado di università ( 16, 20; G. Marulli, Ragguagli storici sul Regno delle due Sicilie dall'epoca della francese rivolta fino al 1815, I, Napoli 1845, pp. 82 ss., 96; A.- ...
Leggi Tutto
BAVA BECCARIS, Fiorenzo
Raffaele Colapietra
Nacque a Fossano (Cuneo) il 17 marzo, 1831. Uscito dall'Accademia militare a vent'anni col grado di luogotenente d'artiglieria, guadagnò nel 1852 una menzione [...] 1905, d'intesa con Pelloux, perché il confine austriaco fosse fortificato come s'era fatto per il francese; 20 marzo 1908, in violenta polemica contro il presidente Giolitti, per protestare dinanzi al carattere amministrativo anziché parlamentare ...
Leggi Tutto
BREZÉ (Bersezio), Gioachino Bonaventura Argentero marchese di
DDillon Bussi
Nacque a Torino il 17 maggio 1727, undicesimo figlio di Gaetano e di Clara Teresa Saluzzo di Valgrana.
Il rapido estinguersi [...] de' grani,in risposta al programma presentato alla R. Accademia di Torino (in Opuscoliscelti, XI, Milano 1789); Analyse Carutti, Storia della corte di Savoia durante la rivoluzione e l'impero francese, I, Torino-Roma 1892, p. 204; A. Manno, ...
Leggi Tutto
CAVANIGLIA, Troiano
Franca Petrucci
Figlio di Diego, conte di Montella, e di Margherita Orsini dei duchi di Gravina, nacque nel 1479. Rimasto orfano di padre, ottenne il 28 genn. 1482 l'investitura [...] poco prima della caduta dell'ultimo Aragonese, si arrese ai Francesi.
Scoppiate le ostilità fra costoro e gli Spagnoli, il chiesa di S. Francesco.
Il C. era stato membro dell'Accademia Pontaniana e amico di letterati, fra cui Andrea Matteo Acquaviva; ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Piero
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Scipione di Piero e di Elisabetta di Piero Strozzi, nacque a Firenze il 30 dicembre 1641. Appartenne al ramo dei Capponi che aveva la propria [...] in Francia e fu a Parigi, Versailles, Chantilly, Lione; alla corte francese, che il C. ebbe modo di frequentare, vide il re e si ricorda che ebbe, giovanissimo, la presidenza dell'Accademia degli Infecondi e che, in occasione dell'insediamento, Carlo ...
Leggi Tutto
CESARINI, Livia
Luisa Bertoni
Figlia primogenita di Giuliano, gonfaloniere di Roma per diritto ereditario della sua famiglia, e di Margherita Savelli, nacque a Roma nel 1650 circa. Intorno alla sua [...] che lo portarono in seguito a divenire principe dell'Accademia degli Umoristi. Egli possedeva quindi le doti necessarie adoperò molto per mantenere alla sua famiglia il favore del re francese. Lo Sforza dal canto suo seppe curare assai bene gli affari ...
Leggi Tutto
CAISSOTTI DI CHIUSANO, Carlo Francesco Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Primogenito del conte Filippo Felice Vittorio e di Anna Francesca del conte Amedeo Valperga di Masino, nacque a Torino il 10 novembre [...] con il grado di colonnello, restituitogli dal governo francese, fu promosso capo dell'intero corpo. Nel 1801 1, c. 513; 1833, libro I, vol. 3, c. 1089;Torino, Accademia delle Scienze, Carteggi, 19183, 19184; Torino, Bibl. reale, Miscellanea, 114, 97 ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 20 luglio 1732 da Gerolamo e da Isabella Adorno di Baldassare.
Ebbe due fratelli: Bianca, di lui maggiore, e Baldassare, nato il 6 [...] , Carlo Raffaele Molinari lo cantò nella ligustica Accademia di Arcadia con lo pseudonimo di Filovero. Altre (il Minor Consiglio era composto da circa 200 membri) più ostile ai Francesi e al nuovo corso politico. Le quote andavano da un massimo di 190 ...
Leggi Tutto
BROGLIA, Francesco Maria
Valerio Castronovo
Nato a Chieri nel 1611, apparteneva a una vecchia famiglia aristocratica iscritta sin dal sec. XIV a uno degli "alberghi" militari dominanti il Comune chierese [...] alla corte pontificia e, già in contatto con l'accademia dei Solinghi di Torino, lo seguì a Roma nel nuova dignità gerarchica, e compiaceva al tempo stesso le autorità militari francesi, investendolo l'11 nov. 1643 della contea di Revello, una ...
Leggi Tutto
POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] tra i fratelli. Con il sostegno della nobiltà ostile ai francesi prevalse Giovanni Ludovico, ma fu catturato da Francesco I e e Lorenzo, che si iscrisse nel 1563 alla Accademia di Ginevra. Gli altri fratelli si impegnarono nelle magistrature ...
Leggi Tutto
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...