GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] luoghi in occasione delle guerra austro-prussa tradotti dal francese e stampati a Leida nel 1759. Fra i opera dei giuristi modenesi D. G. e Carlo Ricci, in Atti e memorie dell'Accademia di scienze, lettere ed arti di Modena, s. 4, IV (1929), 2 ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 10 luglio 1840 da Alessandro e Cecilia Marini di Marsiglia.
La famiglia paterna, di antica origine mantovana e di religione israelitica, [...] tra il Regno di Napoli e la Francia nell'età della Rivoluzione francese, dal quale trasse poi un saggio ben documentato Le relazioni diplomatiche da lui accresciuta. Nel 1890 fu eletto socio dell'Accademia della Crusca; dal 1894 al 1903 fu presidente ...
Leggi Tutto
DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] Stato (le cui funzioni vennero in quegli anni assolte dalla stamperia francese fondata da C. A. Beranger), era assai decaduta e, D., non fu mai rinvenuto.
Il D. fu socio delle accademie Cosentina, Plautina, Etrusca di Cortona e delle società reali di ...
Leggi Tutto
DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] -67, 3, pp. 128-37; U. Marcelli, Movimenti Politici a Bologna durante la Rivoluz. francese e l'Impero napoleonico.... Bologna 1960, pp. 193 ss.; A. Zazo, O. D. e la sua Accademia dei Filopatridi, in Samnium, XX-XV (1962), pp. 248 s.; L. G. RusichI Un ...
Leggi Tutto
GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] scientifico.
Dal 4 marzo 1824 fu socio nazionale residente dell'Accademia delle scienze, per le cui memorie uscì la maggior parte di V. Alfieri, passata in Francia tramite il pittore francese F.-X.-P. Fabre.
Per la storia moderna del Piemonte ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] i fratelli Guicciardi furono mandati dalla madre in Francia, all'Accademia di Blois, per essere istruiti nelle arti cavalleresche. L' di Savoia, che aveva sconfitto a Torino l'esercito francese e godeva di un'altissima considerazione presso le corti ...
Leggi Tutto
BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] e con Benjamin Chaussemiche, un architetto pensionato dell'Accademia di Francia a Roma cui si devono i rilievi 'arte antica, ma un capolavoro tra i più puri dell'architettura francese del XIII secolo. I tramiti erano stati le piccole chiese rurali ...
Leggi Tutto
PAPACINO D’ANTONI, Alessandro Vittorio
Paola Bianchi
– Nacque a Villafranca di Nizza, il 20 maggio 1714, da Anton Vittorio, di famiglia che Prospero Balbo, nella biografia che gli dedicò e lesse in [...] il 1773 e il 1774 e dopo pochi anni tradotte in francese e in tedesco. Sempre dai torchi della Stamperia reale uscirono: Lorgna (1735-1796), in Anton Maria Lorgna scienziato ed accademico del XVIII secolo tra conservazione e novità, Roma-Verona 1996 ...
Leggi Tutto
BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] invece a provocare l'emanazione dello statuto di tipo "francese" del 17 febbr. 1848. Certamente avrebbe preferito l nel presente e nell'avvenire da un vecchio livornese socio dell'Accademia Labronica,Livorno 1863, e il volume Leopoldo II Granduca di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] 'esercito alleato a Genova, che fu allora sottratta ai Francesi; qui probabilmente prese parte al sacco cui la sventurata città . Onorò e protesse i letterati, divenne consigliere dell'Accademia Fiorentina e si dilettò di comporre versi.
Il C ...
Leggi Tutto
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...