NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] guidarono i rapporti tra città e Chiesa fino alla Rivoluzione francese, con i quali si concedeva da parte papale un Marco Guidi, a cura di O. Tommasini, "Atti della R. Accademia dei Lincei", classe di scienze morali, storiche e filologiche, ser. IV ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] in questo periodo, dall’Accademia Romana di San Tommaso a quella dell’Apollinare, all’Accademia medico-filosofica di San , come La palestra del clero, Il Monitore ecclesiastico o il francese L’ami du clergé circolavano nei seminari e nelle diocesi e ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] , e mettevano sull'avviso la Curia vaticana, vari vescovi francesi si erano già indirizzati alla Santa Sede. Dopo la partenza dal clero di fronte ad essa: senza entrare in discussioni accademiche, Roma riconobbe fin dal 1832 che la costituzione era ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] Santa Sede che i Cappuccini italiani subentrassero ai lazzaristi francesi. Nell’anno della riunificazione l’Ofm raggiungeva – a passaggio dai Borbone ai Savoia. Fondava a Napoli l’«Accademia di religione e scienze» (per difendere la cultura cattolica ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] di Giovanni Diodati (m. nel 1649), professore all’Accademia di Calvino, pubblicata a Ginevra in prima edizione nel 1607 anche per altre due versioni da studio. Le versioni francesi Bible de Jérusalem, pubblicata dall’École Biblique de Jérusalem ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] quelli dell’epoca costantiniana. Lo studioso francese ha anche messo in luce che Privilegi economici e definizione di “status”: il caso del vescovo tardoantico, in Atti della Accademia Nazionale dei Lincei, 397 (2000), pp. 55-103, in partic. 71.
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] regina; entusiasta il panegirico dedicato al papa, nell'accademia reale, dal conte d'Ericeira. E anche se una volta papa, paga il pedaggio impostogli per diventare papa anche coi voti francesi. E quale la sorte dei tre figli - uno "in abito clericale ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] errori grossolani e non si adoperò a fondo perché passasse da corrispondente a socio estero ordinario dell'Accademia. Nel 1774 un'edizione francese del trattato sui fiumi suscitò rilievi che il F. attribuì a errori del traduttore, ma senza riuscire ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] testo che finì per essere quasi una copia della costituzione francese del 1795, ma in un passo della Storia d' II, 5, col. 65. Ma il Riccardi omise i discorsi accademici, mentre Savioli e Adami tralasciarono alcuni scritti scientifici minori e altri ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] cultuali in Francia che, in linea con l'episcopato francese, il G. riteneva di poter accogliere mediante un dedicato parte del suo tempo libero; il 20 apr. 1933 era stato nominato accademico d'Italia.
Il G. morì a Roma il 18 nov. 1934.
In generale ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...