CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] quali risulta che egli fu in contatto con vari membri dell'Accademia romana. Egli poi fece parte (non sappiamo se fin dagli inizi e un'elegia (di cui riproduce l'inizio) per una ragazza francese di nome Claudia di cui si è innamorato. In tutte e due ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] Novelli, fu ancora una traduzione: quella (condotta su una versione francese) del poema drammatico d'argomento biblico La morte di Adamo di propose una riforma pure in senso laico dell'Accademia veneziana della Giudecca (in cui venivano istruiti i ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] Sempre tramite il Toaldo, il C. conobbe La sagesse del francese P. Charron, che produsse su di lui una forte impressione, per la prima volta a Roma nel 1785 dalla stessa Accademia dell'Arcadia; la seconda stampa fu in appendice alla seconda ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] nel 1922 (poi Roma 1987; usciva lo stesso anno in francese, in appendice alla traduzione del Passaggio), ma già comparsa su 50.000 per il volume Poesie dall'Accademia d'Italia, su proposta dell'accademico Arturo Farinelli; allargò la cerchia delle ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] novembre 1540 si tennero lezioni su Petrarca entro il consesso degli accademici. Il 21 novembre G. Martelli lesse il sonetto Una candida 1568 di nuovo dai Giunti. Ebbe anche una versione francese, quasi letterale, col titolo Le morfondu, opera di ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] ), in Aevum, XL (1967), pp. 114-152; G. Gaspari, L’Accademia dei Trasformati e G. P., in Storia illustrata di Milano, V, Milano fra due registri satirici, in Id., Saggi e ricerche di letteratura francese, XII (1973), pp. 153-230; W. Binni, La sintesi ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] solo tutta l'eredità degli Incogniti, ivi compreso l'accademismo barocco. Una volta tanto però gli attacchi del B. Bologna 1679, Venezia 1682), tradotti da originali rispettivamente francese e spagnolo; Le curiosissime novelle amorose, Venezia 1655 ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] Napoli, gli fu chiesto di celebrare Napoleone presso l'Accademia dei Filomati di Cesena, dove lo aveva accolto il la mancanza di scrittori ma anche per il contagio del francese, la cui affermazione al seguito delle armate napoleoniche aveva inquinato ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] epistolarmente con S. Sgambati, professore di teologia all'Accademia di Vienna, con S. Tengnagel, sopraintendente della Biblioteca imperiale della stessa città e con G. Morin, orientalista ed ebraista francese. Di tali lettere, che nel loro insieme ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] di Ceresole mentre tentava di arginare la vittoria francese contro Pirro Colonna, e poi governatore dimissionario seguì il C. entrando a far parte, nella città lombarda, dell'accademia detta della "Chiave d'oro" che si insigniva dei nome di Andrea ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...