BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] celibe. Arrivò anche ad esser membro dell'Accademia fondata da Pomponio Leto, che allora era (II, 4) la liberazione dei card. Giovanni de' Medici dalla prigionia francese dopo la battaglia di Ravenna; per la storia del costume sono notevoli I, ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] Il C. fu anche ascritto, come "il Vario", all'Accademia Olimpica di Vicenza almeno dal 1577; in rapporto coll'erudito fonte si fece divulgatore quando uscì, da lui tradotto dal francese, il Discorso veridico sopra la presa d'arme, et mutamento ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] furono lette, discusse e in parte pubblicate dall'Accademia delle scienze di Torino alcune memorie del M. di Paolina Leopardi è in Viaggio notturno intorno alla mia camera. Traduzione dal francese dell'opera di X. de M. e altri scritti, a cura di ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] questi suoi interventi, sia che trattasse di storia cristiana (Discorso accademico letto in Arcadia la sera de' 17 apr. 1840 e di un Leo o di un Hurter in antitesi al razionalismo francese testimonia in lui la presenza di una sensibilità aperta verso ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] col. 730).
Nel 1699 il F. divenne membro dell'Accademia dei Ricovrati di Padova, dove svolse per molti anni una L'eclettismo stilistico del F. è palese nell'accostamento di motivi francesi, romani e veneti, fra i quali ultimi spicca il pronao su ...
Leggi Tutto
GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] poeta un fratellastro di Cornelia, l'abate Angelo Maria.
Nell'Accademia dei nobili, dove seguì un corso di studi analogo a la tesi di M. Dazzi), anche se è vero che la raccolta del francese fu, come lo stesso G. riconosceva, "quela musina, dove […] de ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] dicembre del 1798 lo Stato sabaudo cadeva, conquistato dalle truppe francesi che due anni prima avevano vinto la guerra delle Alpi 'Università di Torino e nel 1837 fu ascritto all'Accademia filarmonica poetico-letteraria d'Alba. Fatto testamento l'8 ...
Leggi Tutto
GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] di un certo rilievo nel 1559 con l'ingresso nell'Accademia degli Addormentati di Rovigo (chiusa nel 1561 in odore di , 1979, n. 14, pp. 3-35; L. Zilli, La ricezione francese del "Pentimento amoroso", pastorale di L. G., Cieco d'Adria, Udine 1984 ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] Fu buon conoscitore delle lingue classiche e anche del francese e dello spagnolo, e in tutte queste lingue deputati di Balia per la riforma dello Studio senese). Nel 1594 fu aggregato all'Accademia di Venezia (ms.D VI 7, cc.174 s. della Bibl. com. ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] , che fu pubblicata la prima volta nei Fasti consolari dell’Accademia Fiorentina di Salvino Salvini, Firenze 1717, p. 525). Negli Firenze, Eredi F. Giunti) e più volte riedita, anche in francese (Parigi, E. Groulleau, 1557). Si presenta come un testo ...
Leggi Tutto
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...