ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] risalire i suoi primi tentativi di poesia nell'ambito dell'Accademia dello Sdegno, mentre gravi difficoltà di carattere economico e ed approfondisce i caratteri della poesia romanzesca italiana e francese (frutto di tale lavoro sarà L'Orlando Furioso ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] del momento" (lettera del 4 marzo 1895 a G. B. Intra prefetto dell'Accademia Virgiliana), con preferenza per letteratura e filosofia. Giovane, imparò il francese (che scriverà correntemente) e l'inglese; solo intorno ai quarant'anni il tedesco e ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] discostò mai nel C. dal piano della dissertazione accademica, essendosi egli sempre tenuto lontano dal richiedere , libero di sé, dotto nel greco, nel latino, nel francese, nello spagnuolo e possibilmente nell'ebraico, intendente di morale, di ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] fede innanzi tutto i suoi studi sulla Rivoluzione francese, argomento che fece oggetto di due conferenze in in Archeografo triestino, s. 3, II (1905), pp. 193-196; e in Atti della Accademia di Udine, s. 3, XII (1904-1905), pp. 916; G. Vidossich, G. C ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] , quando, in seguito alla battaglia di Ravenna, i Francesi abbandonarono il ducato di Milano e Giulio II riaffermò il anche rappresentata a Verona nel carnevale del 1549 a cura dell'Accademia Filarmonica. I meriti dell'opera non sono nella trama, che ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] nella poesia: compose un Sermone all'Oraziana sopra un tema dato dall'Accademia di Lucca nel 1774, rimasto inedito (cfr. A. Ademollo, Un processo suo onore.
Nel periodo precedente la Rivoluzione francese il C., che già aveva professato idee vicine ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] a quest'ultimo ogni traccia europea e di iniziativa francese: quasi che il patriottismo regionalistico dei piemontesi del Settecento sia cosa diversa dal cosiddetto patriottismo antirisorgimentale dei retrivi e accademici del secolo XIX e, invece, si ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] Napoli, 1796, t. 60, pp. 3-35); Breve contezza delle Accademie istituite nel Regno di Napoli (Napoli 1801). Dal 1802 al 1816 il nov. 1805 terzo bibliotecario. Alla vigilia dell'occupazione francese preparò il trasporto dei codici più importanti, che ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] membro degli Atenei di Bergamo e Brescia e di molte Accademie di belle arti italiane ed estere; nel 1833, pp. 68-74, 212-244, 314-357 e passim; G. Gruber, La cultura francese nella vita e nell'opera di C.G. L., tesi di laurea, Università cattolica ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] -118). Per gli ultimi due lavori ricevette le congratulazioni dell’Accademia della Crusca, della quale nel 1850 divenne socio.
Conseguì la anni.
A fronte dell’influsso della retorica francese e delle tradizioni regionali sulle classi colte piemontesi ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...