CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] infatti, il consenso unanime dei letterati che frequentavano l'Accademia Cortesiana: Pietro Gravina, l'Accolti, il Calmeta (Vincenzo di Fornovo; introdotto alla presenza del sovrano francese, che desiderava ascoltarlo, fu ammirato ed applaudito ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] usciva a Roma, nel 1935, l'edizione dei volgarizzamento in antico francese della Storia dei Normanni di Amato da Montecassino.
Il 27 maggio 'altra.
Nel 1949 il D. diede ai Rendiconti dell'Accademia dei Lincei - della quale era divenuto dal 1947 socio ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] Pope), e ancora in quell'anno a Ginevra in traduzione francese (Essay analytique sur les découvertes capitales de l'esprit humain : l'ultimo principe di Castiglione, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di Mantova, n.s., XLIII (1975), pp. 79-97 ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] contatti culturali nella penisola, il M. stese i regolamenti dell'Accademia (emanati nel 1778) e scelse gli uomini cui affidarne la guida. Nel 1777 chiamò il pittore francese, naturalizzato romano, Lorenzo Pécheux come direttore-artista, e lo fece ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] di Pordenone dal 1509, aveva lì radunato una piccola accademia culturale, alla quale è possibile che il D. partecipasse la fine del 1513, quando il capitano tornò dalla prigionia francese, e la battaglia di Marignano (settembre 1515) che precedette ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] latine e greche fu Gregorio Messere, uno dei maestri dell'Accademia Medina Coeli), alla filosofia e alla medicina. L'E. oppose un rifiuto ad alcuni editori che intendevano tradurla in francese e ne preparò una seconda edizione sotto la guida di Anton ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] minorile. Nel luglio 1800, durante l’occupazione francese, guidò la milizia civica; sotto la seconda Pelaez, Notizia degli studi di G. P. sul Dittamondo, in Atti della R. Accademia Lucchese di scienze, lettere ed arti, XXIX (1898), pp. 273-360; F. ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] della Controriforma, subito diffusa in Spagna e tradotta in francese dal Malherbe, lodata dal Tasso e imitata da Erasmo di scrìveva al Salviati: "Ora sì che spero, che l'Accademia con quelle braccia erculce, colle quali ha ella abbattuto Camillo ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] da sbalordire l'uditorio. Il 12 agosto, in un'accademia ancora più vasta, stupì i presenti poetando su Leda e 14 febbr. 1800) improvvisava a Genova, in casa di un conte Serra, I Francesi inIrlanda, presente l'abate G.B. Casti. Il 13 termidoro (3 ag. ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] giuridici e letterari, che gli procurarono l'ingresso in alcune accademie toscane, fra cui quelle degli Apatisti di Firenze e degli , sempre più diffuso quest'ultimo attraverso la traduzione francese del Barbeyrac e poi anche grazie alla versione " ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...