BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] scolopio p. Saverio di S. Onofrio, le lingue francese e spagnola, dottrina amministrativa (era ambizione di suo opera del Magnifico e del Poliziano) gli valsero l'associazione all'Accademia degli Apatisti, dove nel 1740 aveva detto una cicalata su un ...
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ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] sui problemi di governo della Chiesa, che mise in sospetto i Francesi, i quali ne pretesero l'allontanamento. Passò allora a Este Fu uomo di vasta e solida erudizione letteraria (l'Accademia delle iscrizioni di Parigi lo ebbe tra i soci corrispondenti ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] italiana e da G.G. Orsi nelle Considerazioni sopra un libro francese intitolato "La manière de bien penser"), al L. è stato dal L. nel Bosco Parrasio e in altre occasioni accademiche. Spesso su argomenti di invenzione, sono esercizi di stile ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...