BRUSATI, Ugo
RRochat
Nato a Monza il 25 giugno 1847 da Giuseppe e da Teresa Aman, in una famiglia di spiriti patriottici, il B. frequentò il collegio militare di Firenze e l'accademia militare di Torino, [...] Maggiore; ricordiamo il Breve studio sull'ordinamento dello Stato Maggiore (Roma 1879), Ordinamento dell'esercito germanico,austriaco,francese e italiano (Torino 1883) e Ordinamento dell'esercito svizzero (Roma 1885).
Nel 1895., mentre era capo di ...
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BEZZI, Bartolomeo
Remigio Marini
Nacque a Fucine d'Ossana (Trento) il 6 febbr. 1851 da Domenico, geometra e notaio, e da Luigia Tarraboi. A undici anni. orfano di padre, lasciò Fucine e girò come merciaio [...] in Italia e all'estero: egli fu infatti accolto come socio nelle accademie di Milano; Bologna, Venezia, Ferrara, Verona e Monaco di Baviera. scritto di lui paragonandolo al grande paesaggista francese; meno invece fu riconosciuto il suo istintivo ...
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BELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Figlio di Giuseppe, pittore, nacque a Torino il 28 febbr. 1848. Di madre francese, studiò a Parigi con Torrier architettura decorativa; tornato a Torino, cominciò a dedicarsi [...] dello Statuto in Torino, dove fu inaugurato nel 1879. Dal 1885 ha inizio la sua attività d'insegnante all'Accademia Albertina: dapprima come assistente, quindi (1888) come professore di plastica ornamentale; dal 1912 fu professore di decorazione e ...
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ANDREANI, Paolo
Letizia Vergnano
Nacque a Milano nel 1763 circa, da nobile famiglia milanese. Appena ventenne, volle ripetere, per primo in Italia, l'esperienza dei fratelli Montgolfier, e fece costruire [...] , l'A. si recò a Parigi nel giugno dello stesso anno, e strinse relazione con i maggiori esponenti dell'aeronautica francese. L'Accademia delle scienze di Parigi gli dette l'incarico di organizzare una spedizione scientifica in Scozia, alla quale l'A ...
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ALDINI, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque a Bologna il 16 apr. 1762 da una sorella di Luigi Galvani, e mantenne sempre ottimi rapporti con lo zio, che ne fece l'elogio in un'orazione latina (pubblicata [...] 1834, e la sua salma fu trasportata a Bologna. Legò all'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna i manoscritti dello zio che vi scritti da lui stesso redatti o tradotti anche in francese e in inglese; ma erroneamente gli fu attribuito il ...
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BOSCO, Giovanni Bartolomeo
Bruno Di Porto
Nato a Torino il 7 genn. 1793, da famiglia aristocratica, mostrò fin da fanciullo sorprendente abilità nei giuochi di prestigio. Nel 1812 partecipò alla campagna [...] A questi riconoscimenti si aggiunse il diploma d'onore dell'Accademia delle Belle Arti di Amburgo.
La credulità del pubblico, 'intermezzo nelle sedute di magia egiziana (trad. dal francese, Milano 1853), Gabinetto magico ossia il complesso dell'arte ...
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ANTONELLI, Giovanni
Michele Zappella
Nacque a L'Aquila il 15 marzo 1838, dal patrizio aquilano Gregorio e da Antonietta Giuli-Capponi.
Si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Napoli [...] Napoli 1883.
La conoscenza della lingua tedesca e francese gli permise anche di compiere numerose traduzioni, tra cui fu socio corrispondente della R. Accademia medico-chirurgica di Napoli e dell'Accademia Pontaniana, delle quali fu anche presidente ...
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BASSI, Domenico
Ada Zapperi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) nel 1834 da una famiglia di comici. Il padre, Valentino, che aveva sposato l'attrice Adelaide Pasquali, si era conquistato una buona fama di [...] primo tempo a studi di pittura, seguendo i corsi dell'Accademia Albertina di Torino, finì, dopo qualche sfortunato tentativo teatrale, particolare disposizione per i dialetti e per la lingua francese, la perfetta conoscenza della quale gli permise di ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] egli, a Venezia. È ben possibile che del cenacolo accademico degli Orti sia stato partecipe anche G., almeno marginalmente pensare che i disegni, a noi noti, di questi anni francesi, potessero essere finalizzati a un impiego pratico: per esempio, il ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] a più riprese di ricostituire un esercito con l'appoggio francese nella vicina base della Mirandola. Paolo III d'altro lato nel 1541-42 egli aveva promosso la trasformazione dell'Accademia degli Umidi, sorta come aggregazione spontanea e ristretta ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...