CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] un tempo accetti all'imperatore, in quanto non filo francesi né intransigenti sul piano dottrinale, e conoscitori della teologia della penetrazione delle idee riformate fra i membri dell'Accademia e del ceto dirigente modenese. Redatto dal C. il ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] di soldati che scavalcano un corso d'acqua (Venezia, Gallerie dell'Accademia, inv. 215 e 215 A). Due famosi disegni per teste 141 s.).
Nel 1510-11 L. ricevette pagamenti dall'amministrazione francese a Milano. Il 5 genn. 1511 era ai piedi del Monviso ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] il B. poteva essere il degno illustratore delle nuove importanti testimonianze. Invitato a parlarne all'Accademia romana di archeologia (fondata sotto l'occupazione francese nel 1810 e ristabilita nel 1816), con estrema rapidità il B. ne diede una ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] la sua facciata a due torri sembra far riferimento al mondo gotico francese.
Intanto, morto Raffaello, nell'aprile 1520 il C. gli era Pantheon e si collega direttamente a quello dell'Accademia della Virtù o vitruviana (presieduta da Marcello Cervini ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] di distinguersi in questo momento nella schiera degli "accademici", anche se circoscritta al periodo romano e poi in Romagna. Quand'ecco un tentativo di mediazione da parte dell'ambasciatore francese, il quale - riferisce il D. in data 13 aprile - ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] des proportions determinées... Nel 1819 era stato nominato socio della Reale Accademia delle Scienze di Torino.
Nel 1832 la cattedra di fisica sublime fu ripristinata e affidata all'analista francese A. L. Cauchy, esule dopo la rivoluzione del luglio ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] musicista che, oltre alle feste ottoboniane della Cancelleria, compare regolarmente nella ricorrenza annuale di S. Luigi dei Francesi e saltuariamente alle accademie del Pamphili ritornato da Bologna (1704, 1705), e dirige le grandi orchestre per l ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] lato, le forze del fuoriuscitismo fiorentino e i contingenti francesi: non cessò mai di avere rapporti epistolari con Margherita molto nel campo dell'architettura frequentando i membri dell'Accademia della Virtù.1 fondata da Claudio Tolomei, che fra ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] nell'agosto 1826. Concluse tuttavia il corso in Accademia, e percorse vari itinerari fra il Piemonte, la peso di un nuovo partito, "religieux et libéral", che prendeva forza nel clero francese (a P. di Santarosa, in Epist., I, pp. 468 ss.) e ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] mantenne con il "partito" borbonico, tanto con l'ambasciatore francese a Roma quanto con il ministro Du Tillot (cfr. . Pietrangeli, Il museo Clementino Vaticano, in Atti della Pontificia Accademia romana di archeologia,Rendiconti, s. 3, XXVII (1951-52 ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...