CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] di Parigi (per non essere costretto a prendere la cittadinanza francese), il C. accettò però la supplenza della classe di dell'autore, Petruèka di Stravinskij) e - come pianista - alla Accademia di S. Cecilia. Nel luglio di quello stesso anno, dopo la ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] e Genova diretta a fornire uno scalo marittimo in Liguria alla potenza francese. Prese così forma il piano mirante a organizzare la discesa nel letterati, fra cui il Poliziano e i membri dell'Accademia romana, ma non parve molto portato a favorire ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] ordini sacri il 21 dic. 1878. Passò, quindi, all'Accademia dei nobili ecclesiastici, presso cui si laureò nel 1880.
Sedis, VI-XIV, Roma 1914-22; Actes de Benoît XV, in latino e in francese, 3 voll., Paris 1924-1926. Sulla vita di B. XV: H. Le Flock, ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] di C. Vannetti col fiorentino G. F., in Atti della R. Accademia di scienze, lettere ed arti degli Agiati in Rovereto, s. 3, X con G. F. illustrati da un gruppo di lettere inedite, in Studi francesi, XIV (1970), pp. 260-275; G. Gioli, Gli albori dello ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] dei testi allegati alle tavole che raffigurano la Regia Accademia, piazza Carolina e porta di Po, demolita nel trasformare una fortezza medievale in palazzo e giardino di delizie alla francese, il G. fu retribuito l'anno seguente (Meek, 1991 ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] poesie perdute, lirismo effimero, svanito. A Roma fondò l'Accademia delle Notti Vaticane: per tre anni (1562-1565)un' subito una necrologia a César de Bus che la tradusse in francese per darne larga diffusione. La Controriforma ha il suo eroe: ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] 1781 direttore degli studi di storia e belle lettere dell'Accademia dei nobili, e, al momento di partire, anche Berlin, II, Paris 1860, pp.305 s .).
Certo la diatriba coi francesi non gli giovò: fu oggetto di feroci epigrammi, e molte malevole notizie ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] di cui disponeva nella liberazione dei territori sabaudi occupati dai Francesi, mirasse a porre le premesse d'un saldo insediamento tenne pure, alla presenza della più scelta nobiltà, un'"accademia", nella quale la lettura di troppi "sonetti e ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] eleganti democratici; oppure ad altri teatri, o ai balli o all'accademie" (ibid., V, p. 77).
A Firenze fin dal levi di grinza e che mi scuota; / non tedesca, s'intende, né francese; / ma una gamba vorrei del mio paese" (Poesie, ed. Sabbatucci, 1962 ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] ff. 44v-45r). Durante il viaggio, le difficoltà iniziarono fin dalla frontiera francese, dove l'inviato del re Saint-Sulpice (di cui erano, fra 154r; Barb. lat. 8734, f. 193r. Bibl. dell'Accademia dei Lincei, ms. Corsin. 505 (antica segnatura 33-G-24 ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...