DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] Hanselaere, pittori davidiani l'uno giunto a Napoli durante il decennio francese e l'altro, proveniente da Roma, nel 1822. Su questi . dell'800, Napoli 1922, pp. 15 s.; C. Lofenzetti, L'Accademia di belle arti di Napoli…, Firenze 1952, pp. 220 s.; U. ...
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BECCADELLI, Antonio
Ornella Francisci Osti
Silvia Meloni
Le sole notizie biografiche su questo pittore bolognese del sec. XVIII si possono ricavare dagli Atti dell'Accademia Clementina, ai quali evidentemente [...] principe per la terza volta e in tale qualità viene aggregato dall'Accademia di S. Luca (c. 241). Nel 1797, durante l'occupazione francese di Bologna, l'Accademia, preoccupata per la dispersione delle opere d'arte, costituì una commissione per ...
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ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] neoclassici mediati dal forte influsso della cultura francese, l'I. studiò disegno presso Biagio dell'incisione in Parma, Parma 1873, p. 7; P. Martini, La Reale Accademia parmense di belle arti, Parma 1873, p. 26; G.B. Iannelli, Dizionario biografico ...
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BRAMATI
Fabia Borroni
Fratelli disegnatori, incisori, calcografi, "i più fecondi nel campo delle vedute e dei rilievi architettonici" (Arrigoni), operosi a Milano nella prima metà del sec. XIX. Il genere [...] 1824. Collaborò alle Opere dei grandi concorsi premiati dalla I. R. Accademia di Milano di G. Aluisetti e altri (1847); con G. e poi con sessantaquattro, Milano 1871, Como 1871, anche in francese con settanta tavole 1871, 1883, 1888 - cfr. P. Arrigoni ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] figura tra gli argentieri. Tenne bottega presso S. Luigi dei Francesi, poi nelle vicinanze del Teatro Valle ed ebbe alle sue dopo il 1800, fece parte della Accademia dei Virtuosi al Pantheon; ebbe vari premi dall'Accademia di S. Luca e fu lodato dal ...
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BONOMI, Giuseppe, il Vecchio (Joseph the Elder)
Rose Harris Isepp
Nacque a Roma il 19 genn. 1739 e fu fratello di Carlo, professore di teologia a Propaganda Fide. Studiò architettura sotto la guida del [...] e nel 1783-84 per ricevere a Bologna il diploma dell'Accademia Clementina.
Dal 1785 pare abbia inizio per il B. un da due coppie di colonne (l'equivalente della porte-cochère francese), adottata per la prima volta nella casa Hatchlands, nel Surrey ...
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DANIELI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Figlio di Paolo e di Maddalena De Cian, nacque a Belluno il 10 maggio 1865. Fu allievo dell'accademia di belle arti di Venezia dove si formò alla scuola di Luigi [...] ottenne premi e consensi nei concorsi indetti dall'accademia stessa. Assimilò, inoltre, la lezione degli altri A. Böcklin), del paesaggismo dei Paesi Bassi (H. Mesdag), del simbolismo francese (H. Le Sidaner) e italiano (A. De Carolis, G.A. Sartorio ...
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GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] , il definitivo trasferimento del G. nella capitale francese, dove egli ebbe modo di affrescare diversi edifici Il G. vinse due importanti premi di pittura banditi a Roma dall'Accademia di S. Luca: nel 1904, il concorso internazionale di paesaggio ...
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BRENTANO, Giuseppe
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 14 apr. 1862. Terminate le scuole tecniche inferiori, si iscrisse (1883) all'istituto tecnico superiore di Milano (politecnico), dove ebbe come [...] - trascritte da Camillo Boito e conservate nell'archivio dell'Accademia di Brera (e in parte pubblicate dal Cesa Bianchi che, ritenendo il duomo di Milano un misto di stile italiano, francese e tedesco, lo indusse a recarsi in Germania e in Francia. ...
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DAMI, Luigi
Carla Benocci
Nacque a Montevarchi (prov. di Arezzo) il 25 ott. 1882 da Enrico e da Maria Tavugi. Dal 1904, anno di fondazione, al 1906 collaborò alla rivista letteraria Hermes, con sonetti [...] Milano, 1967, pp. 23 ss.).
Mentre insegnava storia dell'arte nell'Accademia di belle arti di Parma, il D. venne richiamato alle armi nel 1915e inviato sul fronte italiano e poi su quello francese, e fu decorato con la croce di guerra. Ripresi gli ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...