BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] nell'arte dell'intaglio. Il 21 luglio 1804 nell'Accademia subalpina di Torino vengono esposti oggetti artistici del B., minuzioso, ma ricco di grazia e con richiami alle opere francesi contemporanee (ultimo quarto sec. XVIII: Gabrielli, ill. 89); ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] in via della Scrofa, proprietà della chiesa di S. Luigi dei Francesi (1876-1878), e ancora di più nel convento delle suore dei Francesi a piazza Madama; l'istituto della Divina Provvidenza a piazza Fiammetta, il palazzo dell'Accademia ecclesiatica ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] sotto la guida di Giuseppe Isola, artista che oscillava tra accademia e moderato romanticismo.
Una delle sue prime opere è l' e sommamente trascurato"; "Meissonier. Il più bel pittore della scuola francese" (De Fonseca, p. 77).
Nel 1983, assieme alla ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] e Luigi Gioli, recatisi nel 1878 nella capitale francese, dove avevano frequentato Federico Zandomeneghi.
Ancora alla metà psicologia. L’opera gli valse la nomina a professore dell’Accademia di belle arti di Bologna. Un dipinto con questo stesso ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] 'A. e l'idea per la città ideale di Chaux dell'architetto francese C.-N. Ledoux (1736-1806), concepita già nel 1774 (v. gli .
Fu membro, socio corrispondente od onorario di varie accademie ed istituzioni culturali; italiane e straniere; si ricordano: ...
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FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] partì per Roma, dove visse cinque anni, lavorando sia per l'Accademia di Francia, in cui prese il posto di J.-G. Drouais scelte: la pittura italiana del , Rinascimento e la pittura francese di paesaggio, rappresentata soprattutto da G. Dughet e N. ...
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BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] del formalismo del Balestra e forse anche per l'influenza del francese L. Dorigny, che aveva lavorato nel Veneto (Pallucchini).
Nel per la chiesa della Trinità di Rovigo, ora nell'Accademia dei Concordi, sembrano di poco precedenti al trasferimento ...
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ALTAMURA, Francesco Saverio
Marco Chiarini
Pittore, scrittore e patriota, nato a Foggia il 5 ag. 1822 (e non, come è solitamente detto, nel 1826) secondo quanto afferma C. Lorenzetti, che riporta una [...] macchia", che più tardi ebbe modo di studiare anche nella pittura francese, durante il viaggio compiuto a Parigi nel '55, in compagnia dal Palizzi e da altri - quasi sempre ancorata a un accademismo trito e a un senso retorico della forma - non priva ...
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BENVENUTI, Pietro
Elda Fezzi
Nacque ad Arezzo l'8 genn. 1769. Come egli stesso dichiara nell'elencare le sue opere (Viviaai, 1921) studiò pittura presso il prof. G. Cimica. Nel 1781, essendosi creata [...] (che fu poi donato al gen. Du Pont durante l'occupazione francese). Con l'aiuto dell'aretino G. Bonfiglioli, poté mantenersi agli ad Arezzo; venne eletto accademico di S. Luca e nel 1803 fu nominato direttore dell'Accademia delle Belle Arti di ...
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FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] con Il trionfo di Alessandro Magno per celebrare storicamente l'imperatore francese (cfr. Hubert, 1964, p. 121; B. Thorvaldsen [catal.], Roma 1989, pp. 45 s.).
Nel 1814 il F. fu nominato accademico di San Luca. Di questi anni (1814-1815) sono i busti ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...