Pittore (Grasse 1732 - Parigi 1806). Fu il massimo riferimento artistico prima della Rivoluzione e si dedicò soprattutto alla pittura di piccoli quadri, garbati nel disegno e nel colore. Trattò soggetti [...] . Boucher e poi (1753-56) di C. van Loo; pensionato dell'Accademia di Francia a Roma (1756-63); studiò la pittura decorativa del sec. in essa un precorrimento dell'impressionismo e la più tipica e nobile espressione del gusto francese del Settecento. ...
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Scultore (Friburgo 1925 - Berna 1991). Conclusi gli studî all'accademia di Basilea, si stabilì nel 1952 a Parigi dove, incentrando la propria ricerca sul movimento, elaborò serie di rilievi mobili e le [...] Saint Phalle, B. Luginbühl e J.-P. Raynaud. L'opera, incompiuta alla morte dell'artista, fu acquistata dal governo francese nel 1992. Nel 2024-25 il Pirelli Hangarbicocca ha ospitato un'ampia retrospettiva che documenta la produzione dell'artista tra ...
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Pittore italiano (Quargnento 1881 - Milano 1966); dal 1939 al 1952 professore nell'Accademia di Brera, una delle figure più eminenti dell'arte italiana del Novecento. Nel 1909 con V. Boccioni, L. Russolo [...] . Malgrado le giustificazioni nazionalistiche date alla sua pittura, la critica vi ha scoperto rapporti con la pittura francese anche nel periodo del "Novecento" volto a ritrovare, dopo il pittoricismo impressionista e lo spregiudicato avanguardismo ...
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Pittore italiano (Bologna 1925 - Parigi 2010). Compì i suoi studi giovanili presso l'Accademia delle Belle Arti di Bologna e nel 1945, alla fine della guerra, si trasferì a Milano dove frequentò l'Accademia [...] recò a Parigi grazie a una borsa di studio del governo francese, stabilendo nella capitale d'oltralpe la sua residenza. Negli di numerose accademie europee (Académie royale de Belgique, Accademia nazionale di S. Luca a Roma, Accademia delle arti e ...
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Pittore (Fossombrone 1895 - Saint-Jean-du-Gard, Gard, 1979). Abbandonati gli studî in chimica, nel 1913 si iscrisse all'accademia di belle arti di Bologna dove conobbe O. Licini e G. Morandi. Dal 1920 [...] , F. De Pisis, A. Savinio) che svolse un importante ruolo di tramite tra la cultura figurativa italiana e quella francese; in quegli stessi anni, espose regolarmente ai salons des Indépendents, d'Automne e des Tuileries opere che, abbandonato ogni ...
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Pittore (Napoli 1876 - ivi 1946). Allievo di F. Palizzi e D. Morelli, decorò, con R. Armenise, il teatro Petruzzelli di Bari; eseguì numerosi quadri di soggetto religioso per le chiese di Napoli, Ravello, [...] Partecipò a numerose esposizioni; insegnò dal 1908 al 1927 all'Accademia di Napoli. Sue opere si trovano in gallerie pubbliche e Emanuele IIIal foro romano, del 1904, donato dalla Soc. Italo-Francese di Roma al presid. Loubet) e nel Museo del Bardo ...
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Pseudonimo del pittore francese Balthasar Klossowski (Parigi 1908 - Rosseniere, Vaud, 2001). La sua attività pittorica si è sempre svolta autonoma da movimenti artistici. Espose la prima volta a Parigi [...] nel 1934 alla Galleria Pierre, destando subito interesse a livello internazionale. È stato direttore dell'Accademia di Francia a Villa Medici dal 1961 al 1978. La sua pittura, che risente dell'influsso di Bonnard e di Vuillard, riprende forme e ...
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Incisore (Tours 1604 - Parigi 1676). Nei suoi 1500 rami (dove sono evidenti richiami al Callot) ha lasciato un'importante documentazione della vita francese del suo tempo. Fu prof. di prospettiva nell'Accademia [...] di Parigi, donde fu espulso per contrasti con Ch. Le Brun. Pubblicò un Traité des manières de graver en taille douce (1645) e un Traité des manières de dessiner les ordres de l'architecture antique (1665), ...
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Pittore (Pistoia 1754 - Venezia 1831). Avviato all'arte dal padre Ippolito (1720-1796), studiò a Roma con P. Batoni, D. Corvi, R. Mengs. Intorno al 1800 si stabilì a Venezia, nel 1807 vi divenne professore [...] all'Accademia. Il suo stile, fondamentalmente neoclassico, è venato d'influssi dell'arte contemporanea francese e inglese. M. fu soprattutto ritrattista, ma eseguì anche pale d'altare e composizioni storiche. La figlia Anna, operosa a Venezia, fu ...
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Pittore francese (Lilla 1837 - Parigi 1917). Studiò a Lilla, poi in Italia, dove soggiornò nel convento di Subiaco cercando ispirazione per la Prière du soir (1865). Influenzato dal realismo di G. Courbet [...] e dalla pittura spagnola, predilesse poi toni forti e un robusto modellato che prevalsero sull'ispirazione religiosa. Noto per i ritratti di affettata eleganza (La dame au gant, 1869), diresse a Roma l'Accademia di Francia (1909-12). ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...