DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] di eminenza indiscusso, venne chiamato a presiedere per un biennio l'Accademia di pittura di Venezia della quale, nel 1755, era stato tra -francese delle opere del Palladio (Architettura di Andrea Palladio vicentino ... con la traduzione francese, ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] Ottoboni si ricorda la festa in onore dell'ambasciatore francese duca di Saint-Aignan (1734) e l'apparato con il nome di Silvasio Gnidio. Nel 1748 entrò come accademico di merito nel seno dell'Accademia di S. Luca, dove tuttavia non ebbe mai un ruolo ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] carità. Al 1694 risale l'immatricolazione del F. all'Accademia del disegno di Firenze, istituzione nella quale percorse il cursus altare di S. Filippo Benizi, scomparso al tempo dei Francesi a Firenze. L'anno seguente completò la sontuosa decorazione ...
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PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto [...] , impreziosita di oreficerie e di gioielli di foggia alla francese. In questo clima si situa la seconda commissione ufficiale di 8, 1954, pp. 77-89; S. Moschini Marconi, Gallerie dell'Accademia di Venezia, IX, Roma 1955, pp. 15-17; R. Pallucchini ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] Parma, seguendo fino al '21 i corsi di scultura dell'Accademia di G. Spalmach. Nel 1922 interruppe definitivamente gli studi senza scultura d'avanguardia europea e in particolare francese. Un'analoga ricerca di semplificazione geometrica in ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] 1765?), forse interrotto solo da un viaggio a Vienna nel 1761. L'Accademia di Dresda, fondata dopo la morte di Augusto III (1763), offrì tardo barocco di ritratto di parata ispirato ai modelli francesi. Durante il regno di Stanislao Augusto il B. ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] il nome del F. fra i soci corrispondenti della R. Accademia di belle arti.
In quegli anni la sua attività di , p. 485) parlano di altri quindici dipinti realizzati per il francese A. Bayard de la Vingtrie, ingegnere capo della società che realizzò ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] Coucher de soleil.
Nulla è dato di sapere sulle esperienze francesi del G., di cui si ignorano i legami con gli Il G. morì a Torino il 9 genn. 1889. Un mese dopo l'Accademia Albertina gli dedicò una mostra retrospettiva.
Fonti e Bibl.: F. Monetti - A. ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] entrò all'Accademia di belle arti di Venezia. Nella fase iniziale venne influenzato dai modi della secessione viennese, con G. Papini; a Firenze, inoltre, espose all'Istituto francese. Nel 1915 si arruolò nell'esercito italiano ma, ammalatosi di ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] corte gli valse fama e prestigio, tanto che nel 1825 la R. Accademia di belle arti lo annoverò tra i suoi soci corrispondenti e il R. est) era già stata formulata da A. Niccolini nel decennio francese (disegni al Museo nazionale di S. Martino). Il G. ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...