TOSTI, Francesco Paolo.
Alberto Mammarella
– Nacque a Ortona il 9 aprile 1846, figlio di Giuseppe (San Vito Teatino, 1811-1888, commerciante di granaglie) e di Caterina Schiani (Ortona, 1807-1879).
Fu [...] tra i «soci esercenti» dell’Accademia filarmonica romana. Due anni dopo, per la medesima Accademia, si esibì in concerto cantando (Away we’d fly), tedesco (O, könnt’ ich dich entführen!), francese (Ah! que tu n’est pas près de moi!) e spagnolo (Te ...
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UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada di S. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] non viene indicato l’autore, eseguiti nella capitale francese (come annota Cicognara sul margine del disegno 500, di Siracusa. Un dipinto e due disegni di D. U. N., in Atti della Accademia roveretana degli Agiati, s. 9, 2011, vol. 1 A, pp. 55-90; ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] 1765?), forse interrotto solo da un viaggio a Vienna nel 1761. L'Accademia di Dresda, fondata dopo la morte di Augusto III (1763), offrì tardo barocco di ritratto di parata ispirato ai modelli francesi. Durante il regno di Stanislao Augusto il B. ...
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ZUCCHELLI (Zuchelli), Carlo
Saverio Lamacchia
Nacque a Londra il 28 gennaio 1795 da Tommaso, maestro di ballo (Giumanini, 2002), e dall’inglese Geltrude Baye; in un documento dell’Archivio storico del [...] , 188; d’ora in poi tutti i passi riportati in francese sono attinti, salvo diversa menzione, da Mongrédien, 2008). Fu , il 12 novembre 1815 – si produsse l’ultima volta in un’accademia il 2 marzo 1845 (Mazzi, 2011-2012). Risale agli anni Quaranta ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] citrus, la sua opera più significativa, che pubblicava in francese, a Parigi, nel 1811 dedicandola al suo superiore, e viaggi, I-VIII, in folio, conservato dalla Biblioteca dell'Accademia delle scienze di Torino, di cui ha pubblicato stralci M.C. ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] data che iniziò per il F. una lunga e ricchissima carriera accademica. Ma già prima, nel 1895, L'Ateneo veneto aveva pubblicato razza e di lingua tedesca", vada sostenuta la rivendicazione francese, poiché essa "durante la rivoluzione e l'impero ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] fu presto chiamato all'Institut, riprendendo posto alla Accademia di Scienze morali e politiche), mentre il figlio prisonnier d'État au Spielberg, che uscirono a puntate su una rivista francese fra il 1837 e il 1838, furono pubblicati in volume, a ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] (la Società Olimpica), di comporre pezzi nelle lingue italiana e francese a dodici luigi ciascuno.
Nel settembre, l'A., che atto. Il 16 febbr. 1796 l'A. fu creato accademico d'onore della Accademia ducale dei Filarmonici di Modena; in questa città il ...
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TOZZI, Mario
Filippo Bosco
Nacque il 30 ottobre 1895 a Isola di Fano, una frazione di Fossombrone, primogenito di Tommaso, medico condotto, e di Erminia Brunetti, entrambi di origini romagnole. Già [...] Lorenzo Cobianchi di Intra, nel 1912 ottenne l’iscrizione all’Accademia di belle arti a Bologna. Concluse gli studi con ottimi di Tozzi rimase fitta su entrambi i fronti italiano e francese: dagli invii alla Mostra nazionale di Brera o alle mostre ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] Nel 182o Luigi Bonaparte, che voleva liberare il verso francese dalla rima, gli sottopose alcune questioni, alle quali della sezione musicale; uguali nomine ricevette il B. dalle Accademie di Musica di Svezia nel 1827, Filarmonica di Vienna e ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...