BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] dotti che ne' suoi tempi in ogni scienza fossero stati": il poeta G. Basile, il il comando in capo della spedizione al francese maresciallo di Toiras, già d'altra parte al gusto corrente dell'epoca. L'Accademia veneziana degli Incogniti, fondata nel ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] sulla Rivoluzione francese (del scienze politiche e di giurisprudenza. Dal 1936-37 al 1952-53 ebbe l'incarico di topografia dell'Italia antica alla facoltà di lettere.
L'insegnamento dellaaccademie, divenne nel 1952 socio corrispondente dell'Accademia ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] dell'ampiezza dell'informazione, del lavoro sul Conclave di Leone XIII, pubblicato a Città di Castello nel 1887. tradotto in francese stesso D., La Puglia dal 1848 al 1860, in Rass. pugliese di scienze, lettere ed arti, VII (1890), 2, pp. 17-21 e ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] febbraio 1819 il D. partì, insieme con il viaggiatore francese F. Caillaud, per il suo secondo giro di esplorazione . inediti sulla cessione al Piemonte della collez. egiziana D., in Atti dell'Accademia di Torino, cl. di scienze fis., LXIX (1933-34), ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] presto chiamato all'Institut, riprendendo posto alla Accademia di Scienze morali e politiche), mentre il figlio generale gli affidò a Milano l'incarico di Commissario generale dell'esercito francese con il compito di provvedere ai soldati malati e ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] francesidell'89 lo distolsero "dall'arido studio delle leggi".
Democratico, fu tra i principali sostenitori della Cisalpina al comando di una legione della in Londra nel 1823, in Atti d. R. Accademia d. scienze di Torino, LI (1915-16), pp. 1389-1410 ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] parte fino ad allora rimasta inedita (Comentari della Rivoluzione francese dalla congregazione degli Stati generali fino alla di L. P., letta il 13 gennaio 1935, in Atti della R. Accademia di Scienze, Lettere e Arti, n.s., 1935, t. 4, pp ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] semplice adesione al trattato anglo-francese del 10 apr. 1854, della Toscana. Il 22 apr. 1860 fu nominato membro della commissione d'esami alla Reale Accademia filosofia dell'universita di Torino nell'a.acc. 1949-50 (copia presso Dip. di scienze stor ...
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FERRERO, Annibale
Luca De Caprariis
Nacque a Torino l'8 dic. 1839 da Carlo e da Palmira Alasia. Compiuti i primi studi ed entrato giovanissimo all'università di Torino nella facoltà di scienze matematiche, [...] scienza tedesca nella prima metà dell'Ottocento, fondati sulla teoria dei minimi quadrati del francese A. M. Legendre, ne introdusse l'applicazione nei lavori dell l'importante riconoscimento della nomina a socio nazionale dellaAccademia dei Lincei ( ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] aveva promosso la trasformazione dell'Accademia degli Umidi, sorta circa otto mesi; poi, abbandonata dai Francesi, si arrese a C. I il L'elezione di C. I, in Atti del R. Istituto veneto di lett., scienze ed arti, s. 7, I (1889-90), pp. 369-435; L. ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...