BRAVI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Fontanella (Bergamo) in località Volpera il 29 nov. 1784, primogenito di Agostino e Caterina Bailo, fece i primi studi a Bergamo presso gli zii paterni Francesco [...] di Galilei e Newton. A questo scopo studiò il francese da autodidatta e volle approfondire la conoscenza del pensiero che, sottoposto dopo la liberazione della Lombardia al giudizio dell'Accademiadellescienze di Torino su segnalazione del Mamiani, ...
Leggi Tutto
GUIDI, Filippo Maria
Franco Palladino
Nacque a Guardia Sanframondi, nel Beneventano, il 22 genn. 1752, terzo dei nove figli di Andrea (conciatore di pelli come il padre Girolamo) e di Aurelia Genoveffa [...] dell'Accademiadellescienze e belle lettere, traeva ispirazione dall'Institut national des sciences et des arts sorto in Francia nel 1795. Con decreto del 9 ventoso anno VII (27 febbr. 1799) il generale J.-é. Championnet, capo delle truppe francesi ...
Leggi Tutto
CANTERZANI, Sebastiano
Mario Gliozzi
Nacque a Bologna dal computista Giuseppe e da Barbara Bertucci il 25 ag. 1734. Compiuti i primi studi nelle scuole dei gesuiti e divenuto esperto, per inclinazione [...] nuovi di sorveglianza e di amministrazione delle scuole.
Ebbe numerose onorificenze francesi e austriache; fu socio di varie accademie italiane (Accademia e Società agraria di Torino; Società italiana dellescienze, detta dei XL; Società georgica di ...
Leggi Tutto
DEL MUSCIO, Gian gaetano
Ugo Baldini
Nacque a Foggia il 5 febbr. 1746. Mancano notizie sulla famiglia, di condizione non elevata, e sulla sua prima formazione. Il suo nome di battesimo, Gaetano, fu [...] , a fine febbraio, un corpo di spedizione francese, comandato dal generale Duhesme, occupò la città reprimendo anche per riprendere le sue occupazioni scientifiche (era membro dell'Accademiadellescienze); gli venne invece conferito da Pio VII l' ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Gaspare
Ana Maria Millan Gasca
Nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, il 27 giugno 1800. Mancano notizie sulla famiglia e i primi anni di vita. Compì i primi studi nel convitto di Parabiago [...] classe di scienze fisiche dell'Accademia dei Lincei e, in seguito, della Società reale dellescienze di Uppsala. francese). Ancora nel 1889 G. Darboux le attribuiva al solo Codazzi. Nel 1867 O. Bonnet provò il teorema fondamentale della teoria delle ...
Leggi Tutto
GAMBIOLI, Dionisio
Marta Menghini
Nacque a Pergola (Pesaro) l'11 sett. 1858 da Domenico e da Virginia Mici. Matematico, insegnò in varie scuole medie a Roma, in ultimo presso l'istituto tecnico Leonardo [...] l'opera dell'astronomo francese G.-A.-P. Rayet sugli osservatori italiani. Tradusse ancora I principî della meccanica esposti degli insegnanti.
Il G. fu socio della SIPS (Società italiana per il progresso dellescienze), e come tale curò insieme con ...
Leggi Tutto
BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] nuova posizione accademica gli consente di valorizzare meglio anche il talento dell'amico: calcolo vettoriale (tradotto in francese l'anno successivo) e Le classi finite, in Atti d. R. Accad. d. scienze di Torino, XXXII(1896), pp. 34-52; Sopra un ...
Leggi Tutto
BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] nominato membro pensionato dell'Istituto veneto di scienze lettere ed arti 1879 il B. era stato nominato socio dell'Accademia nazionale deiLincei.
Uomo di pronto ingegno e .
Il metodo delle equipollenze, tradotto anche in francese da M. Laisant ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] due anni (1604-06) il corso superiore, detto "accademia matematica", tenuto da Ch. Grienberger e O. van in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, LXII (1929), pp. 261-266; L. Montalto, Il problema della cupola di S. Ignazio da p. O ...
Leggi Tutto
ADAMUCCI (Adamuccio), Antonio
Nicola Vacca
Nato il 14 giugno 1761 a Maglie (Lecce), studiò matematica in Napoli, dove fu discepolo di G. Marzucco. Come supplemento alla memoria sulle Nuove proprietà [...] Accademia, l'A. pubblicò, dedicati al ministro Acton, i Nuovi lemmi analitici (Napoli 1784).
Altre opere matematiche dell prigioniero, nell'esercito francese, e rese assai 1787, pp. 42-43; Atti della R. Acc. di scienze e belle lettere di Napoli dalla ...
Leggi Tutto
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...