FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] all'Accademia, anche per intercessione di C. Benso conte di Cavour. A Ginevra la F. tenne, in lingua francese, corsi e alla nostra letteratura l'indole schiettamente italiana (in Atti della R. Accademiadella Crusca, Firenze 1875, pp. 61-85), che fu ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] Bologna, scrisse L'inno all'imperatore dei francesi e re d'Italia (in Opere, IV università e all'Accademia Clementina, 6 luglio Brocchi, La scuola classico-romagnola: P. C., in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 7, t. IX (1897- ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] commedie e tragedie, italiane e francesi, quest'ultime tradotte da lui scultura e architettura dell'Accademia Cleinentina, Bologna 1772 inedito di C. Gozzi, in Atti d. R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, LXVI (1906-07), disp. III, 2, pp. ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] 1807,sullo stile penetrato di "modi francesi" del D. (P. Giordani, scienze, lettere ed arti, I, 22 giugno 1839, p. 188; Id., Prose, I, Napoli 1873, pp. 115 ss.; G. Petroni, Della vita e delle opere di G. D. marchese di Montrone, in Atti dell'Accademia ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] alla Società di Minerva, una specie di accademia di scienze e lettere, sorgeva una Società della lettura popolare, per la cui opera il
Della attrazione che sul C. esercitava la storia fanno fede innanzi tutto i suoi studi sulla Rivoluzione francese, ...
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LUGLI, Vittorio
Roberto Cincotta
Nacque a Novi di Modena il 30 sett. 1885, da Evangelista e Clonice Costa. Nel 1890 la famiglia si trasferì a Carpi; il L. frequentò qui le elementari e il ginnasio e [...] L. Petroni, in Atti e memorie dellaAccademia di scienze, lettere e arti di Modena, s. 7, IV (1986-87), pp. 118-190; L. Anceschi, Ricordo di V. L., ibid., pp. 159-165; D. Dalla Valle, L. secentista, in Gli studi francesi in Italia tra le due guerre ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] letterature italiana e francese, acquisendo una perfetta "la Cricca", cioè l'Accademia letteraria Pino, una istituzione di Chilovi a bibliotecario della Camera dei deputati, Trento 1985 (estratto da Studi trentini di scienze storiche, LXIV [1985 ...
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CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] dell'educazione pubblica: segretario dell'Accademia di Belle Arti, provveditore agli studi, membro del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, più volte segretario e presidente dell'Istituto lombardo di scienze di stampo francese (i suoi ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] anche traduzioni, soprattutto dal francese (il Memoriale di accademia di belle arti di Brera che tenne fino al 1895, quando questa fu per breve tempo abolita dal ministero della che ebbe il premio dell'Istituto lombardo di scienze, lettere ed arti); ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] si fosse mostrato favorevole ai Francesi, dietro l'esempio del Monti del resto, seguono rigorosamente le regole dell'accademismo classico del genere. Egli tuttavia si Carlo Imbonati.Unarticolo sugli Annali di scienze e lettere, diretti da G. Rasori ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...