BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] alcune istanze degli appellanti francesi, placando ogni contrasto ( dire spropositi enormi in genere di scienza e di religione").
In effetti è -8; O. Pinto, Storia della biblioteca Corsiniana e della biblioteca dell'Accademia dei Lincei, Roma 1956, pp ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] dellaAccademia reale di Torino, dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, dell'Istituto veneto, dell'Accademia reale di Palermo, dell'Accademiadella Crusca e della Où nous sommes en Italie sul francese Matin (ripubblicata in Questioni del giorno ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] grinza e che mi scuota; / non tedesca, s'intende, né francese; / ma una gamba vorrei del mio paese" (Poesie, ed. Sabbatucci di F. Bonanni Paratore, in Atti dell'Accademia dei Lincei. Memorie, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 8 ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] dirette da Giacomo Ferretti, tre lavori francesi: il primo non è che un le discordie che divisero in due partiti gli accademicidella Filarmonica Romana (Nobili, Pesaro).
Tra il in terza rima, indirizzandole a scienziati e letterati suoi amici. Tra ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] riproduce l'inizio) per una ragazza francese di nome Claudia di cui si è umanesimo veronese, in Atti e mem. dell'Accad. d'agricoltura, scienze e lettere di Verona, s. 4, pp. 88-206; A. Della Torre, Storia dell'Accademia platonica di Firenze, Firenze ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] . Sempre tramite il Toaldo, il C. conobbe La sagesse del francese P. Charron, che produsse su di lui una forte impressione, come nel volume XXXI delle Opere). Nel frattempo, essendo stata fondata aPadova nel 1779 l'Accademia di scienze, lettere ed ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] francese del Settecento e la sua biblioteca, Verona 1981, ad ind.; F. Senardi, Alle origini del dramma borghese: Merope di S. M., in Tre studi sul teatro tragico italiano tra manierismo ed età dell'Arcadia, Roma 1982, pp. 83-117; L'Accademia ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] di partecipare ad un'adunanza dell'Accademiadell'Arcadia, ove recitò una egiziane di madama N. N. (1758), La francese in Italia (1759), L'uomo d'un altro A. Valentini, C. P., in Memorie dell'Accad. di scienze lettere ed arti degli Agiati di Rovereto, ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] gli studi di scienze commerciali, di dell'Accademia dei Lincei per la letteratura ed ebbe anche inizio, per i tipi delldella sua scrittura giovanile. Seguirono, nel 1968, la raccolta poetica Cuor mio (ibid.; con una sezione in lingua francese ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] Mincio).
A Milano, abbandonata dai Francesi nel novembre del 1521, rientrò il difesa di M. B.,in Atti dellaAccademia Pontaniana,LVIII (1928), pp. 92- d. Accad. di agricoltura scienze e lettere di Verona,1915; sulla data della nascita, Carletta [A. ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...