FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] F. iniziò i suoi studi su temi vichiani (Il Vico nel pensiero del suo primo traduttore francese, in Memorie dell'Accademiadellescienzedell'Istituto di Bologna, cl. di scienze morali, s. 4, VII [1944-1945], pp. 47-112; I "quattro auttori" del Vico ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] superiori, entrò in contatto con le correnti filosofiche francesi ed in particolare con lo spiritualismo. Studiò le
Il lavoro, scritto dietro sollecitazione dell'Accademiadellescienze morali e politiche dell'Institut de France, fu molto apprezzato ...
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L'Eta dei Lumi: le scienzedella vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] in traduzione latina (De homine) nel 1662 e nell'originale francese nel 1664 con in più un'appendice sulla formazione del feto è contenuto nel discorso tenuto da Linneo all'Accademia Svedese delleScienze nel 1743, pubblicato nell'anno seguente con ...
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Pensatore e scrittore francese (Parigi 1889 - ivi 1973). Influenzato dal pensiero di H. Bergson e dei neoidealisti inglesi, M. sviluppò una sorta di 'esistenzialismo cristiano', il cui esito è il recupero [...] cattolicesimo. Nel 1948 ebbe il Gran Premio di letteratura dell'Académie Française per il complesso della sua opera; alla morte di É.-F.-D. Bréhier fu nominato membro dell'AccademiadelleScienze morali e politiche. Insieme all'insegnamento M. svolse ...
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Matematico, fisico, filosofo tedesco (Mulhouse 1728 - Berlino 1777), d'origine francese. Fautore di una metafisica che adottasse il metodo matematico, nella sua opera più celebre, il Neues Organon, oder [...] che si sarebbero rilevate di decisiva importanza per il successivo sviluppo della spettroscopia.
Vita e attività
Socio, dal 1756, dell'Accademiadellescienze di Berlino, ne fu uno dei membri più attivi. Notevole la sua trattazione del linguaggio ...
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Filosofo francese (Namur, Belgio, 1813 - Parigi 1900); dopo avere studiato al Collège Rollin e aver seguito le lezioni di Schelling a Monaco, ebbe nel 1837 il premio dell'Accademiadellescienze di Berlino [...] possibile l'azione morale come comportamento costante e quindi anche oggetto proprio dell'educazione. Con il Rapport, R.-M. delineava lo sviluppo della filosofia francese e formulava la previsione, che trovò effettiva conferma, del costituirsi di un ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] i primi rudimenti letterari imparò la lingua francese e, dall'età di tredici anni discorso d'esordio all'Accademia degli Affatigati di Tropea suoi scritti ined. e rari, in Atti della R. Acc. dellescienze morali e politiche di Napoli, II (1865), ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] ignorando così evidentemente i procedimenti dellescienze fisiche e naturali, egli si avventurasse a confrontarle con le scienze storiche" (ibid., pp. 1345-1346). In Germania l'ortodossia accademica e l'osservanza delle autorità stabilite da vecchie ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] un'istituzione nata come metafora vivente del Parnaso e dell'enciclopedia dellescienze simbolizzate dalle Muse e da Apollo Musagete. È questo il caso dell'Accademia degli Unisoni di Perugia o dell'Accademia Filarmonica fondata a Verona nel 1543, che ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] sovrappongono in più punti al tessuto dellascienza e della tecnica moderne", egli insiste anche a metà del 1600 dal medico francese Charles Spon occupano ben dieci volumi precedenti segreti, parla di un'Accademia segreta, attiva per circa un ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...