EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] letterario proposti dal classicismo francese, i gesuiti di teorico musicale; fece parte anche dell'Accademia degli Occulti, contribuendo con un Italia, in Mem. d. R. Accad. dellescienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filol., s. 2, ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] 1907, gli fu conferito il premio Bordin dell'Accademiadellescienze di Parigi per una memoria sulle superficie scientifique de Kant à nos jours (Paris 1938), pubblicato in francese nell'anno in cui le leggi razziali avevano allontanato l'E ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] di Victor Cousin, il potente caposcuola dell'eclettismo, la corrente filosofica dominante nell'accademiafrancese, il F., esule volontario, iniziò della Grecia..., dedito al culto dellascienza, delle arti, dei monumenti, della storia che fece delle ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] nominato nel giugno 1796 medico militare dell'armata francesedelle Alpi con una sistemazione economica e conservò fino al 1822); fu riammesso all'AccademiadelleScienze e, nel 1833, venne persino insignito della Legion d'onore. L'anno prima era ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] Stimolante deve essere stato anche il contatto con i soci dell'Accademiadellescienze di Torino, fra i quali entrò nel 1853. Fra dal C. impiegata per La storia della corte di Savoia, durante la Rivoluzione e l'Impero francese (I-II, Roma 1892) ...
Leggi Tutto
DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] pronunciato per l'inaugurazione dell'anno accademicodell'università di Bologna nell' il lavoro di un grande entomologo francese del suo tempo, J.-H. dellescienze biologiche. Già nel 1869, col lavoro sulle relazioni biologiche e genealogiche delle ...
Leggi Tutto
PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] a Milano prima dell’ottobre 1496. Vi rimase fino al 1499, quando, a seguito dell’invasione francese, lasciò la P. e il De ludo geometrico, in Atti e memorie dell’Accademia Petrarca di lettere, arti e scienze, n.s., XL (1970-72), Arezzo 1974, pp. ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] degli avvenimenti, con l'invasione francesedelle Fiandre, seguita nel maggio, e parve profondamente mutare, con la chiusura dell'Accademia degli Investiganti e la partenza da della Disputatio an fratres (Napoli 1694), un testo capitale dellascienza ...
Leggi Tutto
CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] a questionare, per banali incidenti, con molti accademici e con lo stesso podestà. Pure i almeno per quanto riguarda i progressi dellescienze e delle arti. Il Verri giudicò inopportuno passionale attacco alla Rivoluzione francese (che pure, ai suoi ...
Leggi Tutto
FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] francese gli consentirono, tra l'altro, di intervenire a favore di G. Fabbroni e del Dolomieu. Fin dalle prime settimane di permanenza fu ammesso alle sessioni del neocostituito Institut national. Frequentando gli scienziati più prestigiosi dell ...
Leggi Tutto
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...