CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] letti all'Accademiafrancese dal suo successore, Jean-François Ducis, e dal direttore della stessa, l , Connaissances mathémat. de J. C., in Bollettino di bibliografia e di storia dellescienze mat. e fis. (Roma), novembre 1882; E. von Loehner, G. ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] dell'istituto. In questo periodo il F. apprese per conto suo il tedesco e l'inglese, in aggiunta al francese Mussolini nominò il F. accademico d'Italia. È nascita del gruppo Fermi, in La ristrutturazione dellescienze tra le due guerre mondiali, I, L ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] C. Botta, e con esponenti di primo piano del mondo accademicofrancese, come V. Cousin e J.-J. Champollion, visse in relativo del G. a socio nazionale non residente dell'Accademiadellescienze di Torino). Di segno opposto furono le accoglienze ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] - sostenuto dal sovrano aragonese e da quello francese - tentò senza successo di istigare alla rivolta, Ducato di Milano e il Regno di Castiglia (1425-1474), in Atti della R. Accademiadellescienze di Torino, CLVIII (1940-41), pp. 64-87; Id., Le ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] eloquenza (o di logica) nella locale accademia e in seguito a Udine come maestro l'idea d'una enciclopedia dellescienze organizzata secondo l'armonia del preme per avere il teatro e la traduzione francese di tutto il materiale scritto. Allo scopo, ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] apporto delle province della Savoia e del contado di Nizza occupate dai Francesi, agli esponenti più rappresentativi dell'accademismo aulico e di maniera la success. polacca (1733-1738), in Atti dell'Acc. dellescienze di Torino, LXXXIX, (1954-1955), 2 ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] in certo senso, neppure chiuso. In traduzione francese (una lingua della quale il D. ebbe sempre sicuro possesso) Italiana e le relazioni sulle memorie da lui presentate all'Accademiadellescienze di Torino (raccolte, però, da I. Lana, in ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] 1814 il D. fu tra i componenti la commissione incaricata della revisione dei codici francesi per adattarli al paese, e di presentare un progetto di intensa anche attraverso le relazioni all'Accademiadellescienze. Appartengono a questo periodo le ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] francesi hanno in questa America una colonia di veri discepoli, perché lo siamo della ragione". Per bocca del B. l'Accademia il primo slanciarsi e indicare il gran problema dellascienza sociale, la massima felicità divisa sul maggior numero ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] corretto il suo esprimersi in francese, tedesco e spagnolo. E successione del Monferrato (1613), in Atti della R. Acc. dellescienze di Torino, XLII (1906- 1907), . 51 e tav. X; M. Maylender, Storia delleaccademie d'Italia, II, Bologna 1927, p. 263; ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...