MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] accademia per finanziare l’istituzione: il M. ne approfittò per introdurre a Bergamo le principali novità della teatro sentimentale francese ed europeo bergamasche di G.S. M., in Atti dell’Ateneo di scienze, lettere ed arti di Bergamo, 1994-95 ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] commosso ricordo, e ascoltò le lezioni di scienze mediche e naturali del Santi e del Vaccà della letteratura storica e filosofica dell'illuminismo francese scritti minori, particolare fortuna ebbe una Lezione accademica sulla pena di morte, Pisa 1836, ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] dell’Accademia dei Georgofili (della quale, nel 1874, fu nominato socio per la sezione di scienze naturali) e della generale (pubblicato in italiano nel 1916 e ripubblicato in francese, con qualche ampliamento, nel 1917-19).
Il cambiamento ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] , di elogi, di epistole erudite; ma l'occupazione francese (5 luglio 1808), la deportazione del cardinal Antonelli a storici, della storia dellascienza, a proposito della quale raccolse un imponente materiale sulle vicende della prima Accademia dei ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] partecipò alla manifestazione di apertura della Reale Accademia di scienze e belle lettere istituita nel il 20 se ne impadroniva, aprendo così la via all'ingresso dei Francesi in Napoli, e la mattina del 22 proclamava la Repubblica Napoletana. In ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] di stato" tedesco; simpatetico apprezzamento per il cinema francese (Duvivier), impegnato in ricerche di "intelligenza, finezza nel settembre 1963, durante il congresso dell'Accademia di scienze biologiche e morali), Commemorazione provvisoria del ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] scienze, lettere ed arti della Sicilia, III(1823), pp. 127 ss. (tradotto già in inglese da A. Young e in francese da 1873, pp. 255 s. (con notizie biografiche); L. Sampolo, La R. Accademia degli studi di Palermo,Palermo 1888, pp. 159-161, CIX s.; G. ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] con i Francesi.
Meno movimentata la vita interna dei ducati mantovano e monferrino durante il governo di C.: si possono ricordare l'introduzione a Mantova dei carmelitani scalzi e delle cappuccine, il favore accordato da C. all'Accademia dei Timidi ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] nove anni.
L'esilio francese e la militanza in scienze sociali, nettamente al di fuori della contemporanea evoluzione della disciplina: il che ne spiega in buona parte il limitato successo. Essa gli valse comunque l’ingresso nell’accademia ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] alla scuola di nudo dell’Accademia di belle arti, ma le traduzioni della Persuasione e la rettorica, sono uscite al momento quella francese (La persuasion III-IV (1989), pp. 39-49; P. Pieri, La scienza del tragico. Saggio su C. M., Bologna 1989; A. ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...