CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] ms. Naz. II.11. 109: A. Magliabechi, Notizie di varia letter., cc.12rv, 300v, 361v; S. Salvini, Fasti consolari dell'AccademiaFiorentina, Firenze 1717, pp. 618-619, 638-640; M. Barbi, Degli studi di Vincenzo Borghini sopra la storia e la lingua, di ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] (Livy), che, a partire dal 1852, avevano illustrato con incisioni la Galleria scelta dell'Accademiafiorentina da Cimabue a Raffaello. Alle esperienze fiorentine si collegano le incisioni che il C. trasse dal Beato Angelico (Quattro Angeli, Le Marie ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] attività scíéntifica doveva sempre più pesantemente ricorrere a un sostegno letterario di cui il B. trovava la base nell'Accademiafiorentina. All'autorità di F. Redi, protomedico dei granduca e scrittore già famoso, che gli fu dei resto sempre amico ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] già nel febbraio del 1578 (ibid., p. 283); ma dall'anno successivo il nome del L. sparisce dai documenti dell'Accademiafiorentina, fatto che dovette dipendere dalla sua partenza per Roma. Qui il L. portò a compimento un'unica opera attestata dalle ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] antichi de' secoli bassi (30 tomi, Firenze 1739-86; il primo dedicato a F.A. Feroni, console dell'Accademiafiorentina, il penultimo a Tomitano), immane fatica incentrata sulle antichità medievali, che meglio esalta le doti intellettuali del M. e ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] la provvisione intera di cui godeva come lettore. Nel 1588 Baccio Valori, nel cedere la carica di console dell'AccademiaFiorentina, propose che gli succedesse il Bargeo: la proposta fu unanimemente accettata, e l'A. tenne per qualche tempo quella ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] , partecipò il Milton, allora residente a Firenze e amico fraterno del Dati. Si ignora la data di ammissione dei D. nell'Accademiafiorentina dove, nel 1649, fu nominato console e prese possesso del suo incarico con una orazione in lode degli ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] il recente matrimonio dell'artista (avvenuto a Napoli nel 1865).
D'altra parte, per il pezzo che era tenuto a presentare all'Accademiafiorentina come prova finale della borsa di studio, il C. si attenne a una maniera che nella forma, se non nel tema ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] e a mostrare i primi segni della sua inclinazione: nel 1585 fu accolto nell'Accademiafiorentina, nella quale lesse nel 1591, fu censore nel 1598 e console l'anno successivo, pronunciando le orazioni di rito nell'assumere e deporre la carica ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] di letteratura greca all’Università di Roma, dove insegnò fino alla morte.
Fu socio corrispondente dell’Accademia nazionale dei Lincei (dal 1949), dell’Accademiafiorentina della Colombaria, dell’Arcadia (con il nome di «Maronte Carisseo») e dell ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
georgofilo
georgòfilo agg. e s. m. (f. -a) [comp. del gr. γεωργός «agricoltore» e -filo], letter. – Di persona che s’interessa all’agricoltura: Accademia dei G., accademia fiorentina fondata nel 1753, e tuttora attiva, che promuove l’agricoltura...