BACCELLI, Girolamo
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Di nobile casato, nacque a Firenze nel 1514 (o 1515) da Domenico e da Lucrezia dei Cini. Si dedicò con passione alla medicina e agli studi letterari; fu membro dell'AccademiaFiorentina, [...] fu il primo tra i volgarizzatori di Omero a dare una traduzione completa dell'Odissea (L'Odissea di Omero tradotta in volgare fiorentino da M. G. B., Firenze 1582).
La versione si rivela condotta senza un criterio unitario di metodo: a passi tradotti ...
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BARDI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Giovanni Maria dei conti di Vernio e da Lucrezia Salviati, e fu fratello di Ainolfo, Filippo e Piero. Dotto nelle lingue antiche e moderne, si laureò [...] Nazionale Centrale, Carte Passerini, Ins .45, pp. 554-556; S. Salvini, Fasti Consolari dell'AccademiaFiorentina,Firenze 1717, p. 447; C. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini,Ferrara 1722, p. 129; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1 ...
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ANSALDI, Innocenzo Andrea
Isa Belli Barsali
Nacque a Pescia il 12 febbr. 1734 da Giov. Gaetano, di famiglia originaria da Voltri (Genova) e trasferitasi a Pescia verso la metà del sec. XVII. Entrò nel [...] al 1748; nel 1754 lo zio Antonio Ansaldi, arciprete di Uzzano (Pescia), che già gli aveva fatto studiare disegno all'Accademiafiorentina, lo accompagnò a Roma mettendolo sotto la protezione del card. P. L. Carafa e alla scuola di Agostino Masucci ...
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ANTINORI, Bastiano
Mario Quattrucci
Nacque a Firenze da Alessandro il 25 ag. 1524. Ebbe notevole rilievo nella vita letteraria della città nella seconda metà del Cinquecento. Entrato nell'Accademia [...] , vi lesse una dissertazione sulla poesia, difendendo tesi di natura platonica. Eletto console dell'Accademia (1565), l'A. è ricordato dalle cronache fiorentine per aver fatto celebrare, a proprie spese, un solenne servizio funebre in memoria del ...
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ALBERTI, Giovan Giorgio
Armando Sapori
Nacque a Firenze da Braccio Andrea il 15 sett. 1712. Abbracciato lo stato ecclesiastico, studiò a Pisa scienze e diritto canonico e si addottorò poi a Firenze [...] (la traduzione della Semiramide, uscita in seconda edizione a Pisa nel 1786, per opera di un "accademicofiorentino" potrebbe facilmente attribuirsi a lui) e compose egli stesso, con intenti moraleggianti, tre "tragici drammi",il Decemvirato ...
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BERTINI, Romolo
Luciano Marziano
Nacque a Firenze il 7 apr. 1611. Avviato al sacerdozio, entrò in casa del cardinale Leopoldo de' Medici quale cappellano e poi come segretario. I suoi rapporti con il [...] , Firenze 1691, annotazioni, pp. 5, 8, 173; S. Salvini, Fasti consolari dell'Accademiafiorentina, Firenze 1717, p. 543; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini…, Ferrara 1722, p. 488; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, V ...
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BONGIOVANNI, Salvatore
Antonino Ragona
Figlio di Bernardo e di Agata Lajacona, sarti, nacque in Caltagirone il 14 marzo 1769. Dopo aver frequentato la bottega del prozio Antonino Bertolone, stovigliaio, [...] nel 1791 per Firenze, dove lavorò con gli scultori trevisani Pietro e Giovanni Pisani, frequentando nel contempo l'Accademiafiorentina sotto lo Spinazzi e F. Carradori; soggiornò anche brevemente a Volterra dove attese a lavori in alabastro. A ...
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ACCETTA, Giulio
Mario Gliozzi
Nato a Francavilla, o, come altri scrive, a Reggio Calabria verso il 1690, nel 1705 entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Lettore a Firenze nel 1713, risiedette [...] del convento di S. Agostino. Pur godendo di una certa fama come letterato, per cui divenne anche membro dell'Accademiafiorentina degli Apatisti, finì per dedicarsi agli studi scientifici. Fu nominato nel gennaio del 1730 professore di matematica all ...
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ATTAVANTI, Giannozzo
Antonella Dolci
Nato probabilmente a Firenze, intorno al 1581, da unsa delle famiglie più cospicue di Castel Fiorentino, fu avviato, fin da giovinetto, al sacerdozio. Il 17 febbr. [...] sulla carriera dell'A. se nel luglio 1616 poté ricevere gli ordini maggiori (fino al presbiterato). Forse fu membro dell'AccademiaFiorentina, dove recitò il 26 ott. 1625 l'orazione funebre per il console Piero Rucellai. Resse la pieve fino al 1638 ...
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Signorini, Telemaco
Pittore (Firenze 1835 - ivi 1901). Frequentò i corsi liberi di nudo all’Accademia di Firenze, ma intorno al 1853 iniziò a dipingere, con Borrani e Cabianca, paesaggi dal vero. Nel [...] 1854 espose all’Accademiafiorentina un dipinto di soggetto storico ispirato al romanzo di Walter Scott I puritani e poco dopo partì per un viaggio di studio a Venezia e Milano. Arruolatosi come volontario nel 1859, partecipò alla battaglia di ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
georgofilo
georgòfilo agg. e s. m. (f. -a) [comp. del gr. γεωργός «agricoltore» e -filo], letter. – Di persona che s’interessa all’agricoltura: Accademia dei G., accademia fiorentina fondata nel 1753, e tuttora attiva, che promuove l’agricoltura...