COLETTI, Francesco
Magda Vigilante
Nacque a Livorno il 27 luglio 1821. Ammesso all'età di nove anni nel R. Collegio di Lucca, vi compì gli studi letterari fino al 1838; ma la precaria condizione economica [...] , in seguito si adattò a svolgere l'umile mansione di copista all'Accademiafiorentina di belle arti, finché ottenne la carica di vice ispettore all'accademia e l'insegnamento di stenografia all'istituto tecnico di Firenze, Tuttavia le frequenti ...
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GIACCHINI (Giachini, Iachini), Leonardo
Delfina Giovannozzi
Nacque a Empoli da Andrea, figlio di Leonardo, di famiglia fiorentina, e fu battezzato nella chiesa di S. Andrea l'11 ott. 1501.
Dai documenti [...] impediva loro di anteporre i dati dell'osservazione e dell'esperienza all'autorità dei maestri.
L'attività dell'accademiafiorentina ebbe comunque alcuni avversari e oppositori; tra di essi Antonio Galfredo Condriceo, autore di un breve, ma pungente ...
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CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] allora fosse in uso, assumendo toni e scegliendo argomenti più austeri, tra il politico, il sacro e il morale.
Ammesso all'AccademiaFiorentina e, dopo il 1717, a quella della Crusca, per la quale ultima curò lo spoglio dell'opera di Paolo Segneri, e ...
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GRAZZINI, Gaetano
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze nel 1786 da Giovanni.
Le notizie biografiche, comprese quelle che attestano la professione di scultore, il celibato e l'appartenenza alla parrocchia [...] generazione di allievi pensionati a Roma nel 1812 (Bassignana, p. 63).
Negli anni in cui il G. frequentò l'Accademiafiorentina, la cattedra di scultura fu tenuta, dal 1797 al 1825, da Francesco Carradori, autore dell'Istruzione elementare per gli ...
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GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] con due libri de' vescovi e de' governatori di Tivoli, Roma 1665, pp. 194 s.; S. Salvini, Fasti consolari dell'AccademiaFiorentina, Firenze 1717, pp. 350-352; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra…, III, Venezia 1718, p. 266; G.B. Nelli, Saggio ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] e prelato domestico, e si addottorò "in ambo le leggi" presso lo Studio di Pisa. Nel 1659 è iscritto all'Accademiafiorentina. Stabilitosi a Roma, dopo la morte dello zio cardinale, fu accolto nella protezione del pontefice Alessandro VII. Il 7 apr ...
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CAPPONI, Vincenzio
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 18 ott. 1605 dal marchese Bernardino e da Lisabetta Salviati, sorella di Filippo (le Notizie letterarie dell'AccademiaFiorentina, p.346, dicono [...] Firenze il C. assunse ben presto uno spiccato rilievo nella vita intellettuale della città. Nel 1638 divenne console dell'AccademiaFiorentina, a cui era stato ammesso prima del 1626, e fu membro importante, col nome di Sollicito, della Crusca, della ...
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BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] corte di Galeazzo e Ludovico Sforza, insieme al Calmeta, poi a Firenze, alla corte di Lorenzo il Magnifico, "che lo ammise nella notissima accademiaFiorentina"; pare che sia stato anche a Napoli, dove sarebbe stato associato a qualcuna delle tante ...
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CUTINI, Daria
Roberta Ascarelli
Nacque a Livorno il 16 marzo 1835 da Luigi, commerciante, e da Elisabetta Casali. Dopo alcune esperienze tra i dilettanti della sua città, venne scritturata da Antonio [...] è veramente l'erede della esimia Romagnoli" e lo stesso Rasi, che vide la C. nella stessa commedia alla Accademiafiorentina de' Fidenti, conferma l'eccezionalità della interpretazione: "Non era una donna, ma uno spiritello, che correva per le scene ...
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BRIZZI, Enea
Leila Galleni Luisi
Nato all'isola del Giglio il 26 febbr. 1821 da Pietro e Maddalena Rosi, trascorse l'adolescenza e la gioventù a Firenze, dove studiò armonia e composizione con L. Picchianti [...] Gazz. musicale di Milano).Per le sue qualità, il 2 sett. 1846 il B. era stato eletto professore strumentista dell'Accademiafiorentina di belle arti e, alla soppressione di questa, il 21 dic. 1860 venne aggregato come socio corrispondente con titolo ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
georgofilo
georgòfilo agg. e s. m. (f. -a) [comp. del gr. γεωργός «agricoltore» e -filo], letter. – Di persona che s’interessa all’agricoltura: Accademia dei G., accademia fiorentina fondata nel 1753, e tuttora attiva, che promuove l’agricoltura...