PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] cordialità i concittadini Michele Marcucci e Urbano Lucchesi, pittore l’uno e scultore l’altro, ambedue pensionati dell’Accademiafiorentina. I primi anni di attività furono piuttosto difficili e Passaglia, per far fronte alle esigenze della vita ...
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FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] F.-X.F., 1988, p. 10). Il 21 ott. 1798 fu nominato professore al corso di nudo dell'accademiafiorentina, nello stesso anno realizzò il ritratto del ministro Francesco Saverio Carletti (Montepulciano, Museo civico), che rappresenta il primo ritratto ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] ; nel 1936 fu insignito dell'Ordine della Legion d'onore, mentre continuava la sua attività d'insegnante nell'Accademiafiorentina, di cui fu presidente e nella quale formò numerosi allievi.
Al termine del secondo conflitto mondiale fu costretto ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] Pescia; Raccolta di orazioni e lettere latine. Fu membro di varie accademie: dell'AccademiaFiorentina (1739), della Accademia Etrusca di Cortona (1745), dell'Accademia botanica della medesima Città (1757), della Società Colombaria (1757). Arcade con ...
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ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] arti, e schedando parole e locuzioni dalla viva voce del popolo. A Firenze gli fu proposto dall'AccademiaFiorentina (che aveva nel 1784 assorbito l'Accademia della Crusca) di ristampare con correzioni e aggiunte il Vocabolario della Crusca; ma l'A ...
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FERRONI, Egisto
Alexandra Andresen
Nacque a Lastra a Signa (Firenze) il 14 dic. 1835 da Egiziano e da Teresa Soldaini. Primogenito di otto figli, fu avviato all'arte del padre, maestro scalpellino, [...] in via Milton, dove per qualche anno insegnò privatamente pittura. Membro della Società di belle arti e accademico d'onore dell'Accademiafiorentina del disegno dal 1882, nel 1889 il F. prese parte all'Esposizione universale di Parigi presentando La ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] concessa anche la S. Sede a partire dal 1728.
Assai conosciuto negli ambienti diplomatici e culturali, già membro dell'AccademiaFiorentina e dell'Arcadia di Roma col nome di Fiorillo Cromonio, il B. ricevette diversi pubblici riconoscimenti, e fu ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] sulla vita e sulle opere dell'A. si trovano in: J. Rilli, Notizie letterarie ed istoriche intorno agli uomini illustri dell'AccademiaFiorentina,Firenze 1700, pp. 288-291; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1,Brescia 1753, pp. 504-507;D. M ...
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ADIMARI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1579 da Bernardo di Tommaso. Sin da giovane si dedicò allo studio della lingua e della letteratura greca e latina: fu operoso traduttore di [...] a suo figlio Benedetto l'abito dell'Ordine di S. Stefano. L'A. è ricordato anche come segretario dell'AccademiaFiorentina (1633) e come accademico Alterato, Incognito e Linceo. Non è del tutto certa la sua appartenenza ai Lincei, ma l'esame di nuovi ...
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Scrittore (Firenze 1498 - ivi 1563). Calzolaio, senza abbandonare il mestiere si diede alle lettere e alla filosofia. Socio dell'Accademiafiorentina, vi entrò immediatamente dopo la sua fondazione e vi [...] lesse Dante e Petrarca. Dal 1553 divenne lettore pubblico di Dante di cui commentò l'Inferno, sino al XXVI canto, quando lo raggiunse la morte. Oltre a volgarizzamenti, rime, due commedie (La Sporta, 1543 ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
georgofilo
georgòfilo agg. e s. m. (f. -a) [comp. del gr. γεωργός «agricoltore» e -filo], letter. – Di persona che s’interessa all’agricoltura: Accademia dei G., accademia fiorentina fondata nel 1753, e tuttora attiva, che promuove l’agricoltura...