GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] il suo ruolo di artista consulente nell'edificazione del duomo fiorentino; egli figura pagato, infine, nel 1365 per l' ), la lunetta con la Vergine e il Bambino di Firenze (Gall. dell'Accademia, inv. nr. 448) e il polittico di S. Felicita sempre a ...
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DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] della Compagnia di s. Luca (Firenze, Arch. di Stato, Accademia del Disegno e Compagnia dei Pittori, 1, c. 1; Ciasca, L'Arte dei Medici e Speziali nella storia e nel commercio fiorentino dal secolo XII al XV, Firenze 1927; E. Sandberg Vavalà, ...
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Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] sa molto, ma che probabilmente doveva essere una specie di accademia in senso quasi moderno. La scuola, infatti, accoglieva non dalla piccola nobiltà rurale, o che sia la benestante signora fiorentina, Monna Lisa del Giocondo, da cui deriva l’altro ...
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GADDI, Agnolo.
S. Petrocchi
Pittore fiorentino della seconda metà del Trecento, figlio di Taddeo e fratello di Giovanni, anch'essi pittori. Da un documento relativo a un incarico amministrativo (Firenze, [...] di s. Luca (Firenze, Arch. di Stato, Accademia del Disegno, già Compagnia dei pittori, I) e cura di M. Heines, 2 voll., Firenze 1988); P. Toesca, La pittura fiorentina del Trecento, Verona 1929, p. 52; L. Tosi, Gli affreschi della Cappella ...
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Andrea di Bonaiuto (o Bonaiuti o da Firenze)
S. Romano
Pittore attivo in Toscana nella seconda metà del 14° secolo. Nato a Firenze probabilmente intorno al 1320; dal 1346 iscritto all'Arte dei medici [...] Carmine, sagrestia, Madonna con il Bambino e santi; Firenze, Gall. dell'Accademia, S. Agnese e S. Domitilla; Houston, Mus. of Fine Arts, pp. 43-44, 46-48.
M. Boskovits, Pittura fiorentina alla vigilia del Rinascimento, 1370-1400, Firenze 1975, pp. ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Medio Evo. Da Teodosio a san Gregorio Magno, "Atti dei Convegni dell'Accademia dei Lincei, Roma 1977", Roma 1980, pp. 9-28; C. fondati ex novo (v. Bastide; Città nuove; Terrenuove fiorentine) sia dei centri esistenti, in parte di origine antica ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...]
A. R. Amarotta, Real Valle, badia gotica sul Sarno, Atti della Accademia Pontaniana, n.s., 22, 1973, pp. 163-182.
R. Marmone il necessario rigore di stile, fu la chiamata a Napoli dei fiorentini Pacio e Giovanni Bertini, ai quali nel 1343 la regina ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] ; G. Centrodi, Oreficerie inedite alle mostre di Tokyo e New York ed altre note su due reliquiari di Castiglion Fiorentino, Atti e Memorie dell'Accademia Petrarca di lettere, arti e scienze, n.s., 53, 1991, pp. 267-289; P. Leone de Castris, L'area ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] Italia oggetti di questo genere. A Baldassarre Embriachi, un fiorentino che morì esule a Venezia, faceva capo, sul finire Sculpture, creata a Parigi nel 1648, e, più anticamente, delle accademie di corte cinesi, la cui attività si svolge fin dall'XI ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] nel 1522 ed il rinnovato contatto con la discussione politica fiorentina attraverso l'oratore in Spagna Giovanni Corsi, allievo del della penetrazione delle idee riformate fra i membri dell'Accademia e del ceto dirigente modenese. Redatto dal C. ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
georgofilo
georgòfilo agg. e s. m. (f. -a) [comp. del gr. γεωργός «agricoltore» e -filo], letter. – Di persona che s’interessa all’agricoltura: Accademia dei G., accademia fiorentina fondata nel 1753, e tuttora attiva, che promuove l’agricoltura...