DEL ROSSO, Domenico
Chiara Garzya Romano
Non si conosce la data di nascita di quest'arazziere toscano. Operò nel sec. XVIII, inizialmente in Firenze, nella manifattura medicea, ma mancano quasi del [...] tutto notizie sulla sua attività fiorentina. Si trova per la prima volta citato in un documento datato 5 in Boll. d'arte, XXIX (1936), pp. 551-554, 556, 566; C.Lorenzetti, L'Accademia di belle arti di Napoli, Firenze s.d. [1952], pp. 17, 22, 30, 32; ...
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FURINI(del Furia, Furino), Filippo (detto lo Sciamerone)
Roberto Cannatà
Non si conosce la data di nascita del F., attivo come pittore fra la seconda metà del '500 e i primi decenni del secolo XVII, [...] tempo "negoziò" in Venezia.
Il F. risulta immatricolato nell'Accademia del disegno nel 1592 (Barsanti, 1974, 289, p. 83 1925, II, p. 233; A.R. Masetti, Il casino mediceo e la pittura fiorentina del Seicento, in Critica d'arte, IX (1962), 50, pp. 2 s., ...
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CORBI, Augusto
Gianluca Kannès
Originario di Masse di Siena, nacque nel 1837 - come risulta dall'atto di morte, non nel 1830, Come viene comunemente riportato - da Carlo ed Emilia Barbieri. La sua attività [...] fra il 1888 e il 1892 di quello ottocentesco dell'Accademia degli Industri a Grosseto, e l'adattamento dei due teatri 'epoca a Siena. Ricevettero lodi dal Carocci sulla rivista fiorentina Arte e storia, e, nell'ambiente cittadino, un vivo ...
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FABBRINI, Giuseppe Antonio
Andrea De Marchi
Nacque a Firenze in data controversa: nel 1748, in base agli affreschi con episodi dell'Orlando furioso, firmati e datati 1787 "etatis sue 39", che decorano [...] ).
Anche questo personaggio fu lucumone dell'Accademia Etrusca, nonché membro dell'Accademia dei Concordi. Il dipinto risente soprattutto di influenze romane, più che della contemporanea cultura figurativa fiorentina.
Nel 1782 eseguiva in S. Maria ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 17 apr. 1898 da Domenico e Rosalia Ballariano. Ultimo discendente di una famiglia di scultori (il nonno Benedetto, il padre Domenico, gli zii [...] 1938 fu assistente e poi titolare della cattedra di scultura dell'accademia di belle arti, fino al 1960, quando ne fu . d'arte (catal.), Venezia 1932, p. 165; Primavera fiorentina. Catal. della I mostra del Sindacato nazionale fascista di belle ...
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DA RIOS, Luigi
Giuseppe Pavanello
Figlio di Domenico, nacque a Ceneda, oggi Vittorio Veneto (provincia di Treviso), nel 1844. Dopo aver frequentato giovanissimo una bottega da falegname, si iscrisse [...] il 1864 in quasi tutti gli insegnamenti offerti dall'accademia stessa.
Fuggito a Firenze nel maggio 1866 per sottrarsi alla coscrizione austriaca, si applicò allo studio dei capolavori dell'arte fiorentina del Quattro e Cinquecento. Rientrò a Venezia ...
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Vedi COSA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSA
F. Brown
Antica città, le cui rovine coronano un promontorio roccioso che si eleva a 114 m sul livello del mare, a 7 km a S-E di Orbetello, sul luogo della [...] C. fu oggetto di esplorazione e scavi da parte dell'Accademia Americana in Roma. Da molto tempo le mura e le , sorgevano le terme, e dal lato della porta N-O, "Porta Fiorentina", vi era un altro grande tempio. Resti di case si possono distinguere qua ...
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DUPRÉ, Amalia (Maria Luisa Amalia)
Ettore Spalletti
Figlia dello scultore Giovanni e di Maria Mecocci, nacque a Firenze il 26 nov. 1842.
Fu educata al disegno e al modellato dal padre e ben presto cominciò [...] modellò in gesso un S. Pietro in catene (Montecatini, Museo dell'Accademia; cfr. La Nazione, 8 dic. 1869). Tre anni dopo esegui in gesso e una Madonna con Bambino in marmo per la badia fiorentina; una piccola pila per l'acqua santa con S. Edvige per ...
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GORDIGIANI, Eduardo
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 18 genn. 1866 dal pittore Michele e da Gabriella Coujère. Terminati gli studi classici al collegio Domengé nel 1880, intraprese, per volere della [...] Boldini, si rivelò determinante per il superamento dei precetti accademici e per i successivi sviluppi della pittura del G., della critica e del pubblico. Solo a partire dalla mostra fiorentina alla galleria di via Ricasoli, nel 1937, le sue ...
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CONFORTINI
Christel e Gunther Thiem
Famiglia di artisti toscani operosi nei secoli XVI-XVII, composta da Matteo di Benedetto da Pisa e dai figli Pietro, Iacopo e Matteo.
Matteo di Benedetto nacque intorno [...] tasse; dal 1593 al 1634 è ricordato negli Atti dell'Accademia del disegno. Nel 1616 è nominato come stimatore di un cosa consistesse il suo lavoro (G. Richa, Notizie istoriche delle chiese fiorentine..., VII, Firenze 1758, p. 211). Il fatto che il ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
georgofilo
georgòfilo agg. e s. m. (f. -a) [comp. del gr. γεωργός «agricoltore» e -filo], letter. – Di persona che s’interessa all’agricoltura: Accademia dei G., accademia fiorentina fondata nel 1753, e tuttora attiva, che promuove l’agricoltura...