BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] i ss. Maddalena e Bernardino (1503)nella galleria dell'Accademia a Firenze, attribuita anche a Ridolfo del Ghirlandaio, e (1960), pp. 125-130; B. Berenson, I disegni dei pittori fiorentini, I-III, Milano 1961, ad Indicem;S. J. Freedberg, Paintings ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] austriaca e vi aveva conosciuto il pittore F. Mazzi, professore all'Accademia), il C. ritornò a Verona nel 1849 e qui (salvo un : Le monachine. Non maggiore fortuna ebbe nella Mostra fiorentina del 1863, dove espose cinque dipinti, tra i quali ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] scontrandosi con gli esempi inattuali della cultura accademica e gli svolgimenti stanchi e di maniera , 1959-60; tra le esposizioni postume si ricorda la presenza alla mostra fiorentina "Arte moderna in Italia 1915-1935" del 1967.
Fonti e Bibl.: ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] Livorno 1901); in conferenze di vario genere, fra cui una importante commernorazione di T. Signorini, tenuta nel 1904alla fiorentina Società Leonardo Da Vinci. Collaboratore di giornali anche per la parte grafica sin dal tempo del suo primo soggiorno ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] Prudenza, Esculapio e Ippolito).
Il C. fu membro dell'Accademia del disegno dal 18 ott. 1582 (N. Pevsner, Bibl.: R. Borghini, IlRiposo, Firenze 1584, p. 647; A. Lapini, Diario fiorentino dal 252 al 1596, a cura di G. O. Corazzini, Firenze 1900, pp ...
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BOTTICINI, Francesco
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze nel 1446 da Giovanni di Domenico, pittore di carte da gioco, che probabilmente gli fornì i primi rudimenti nella pittura. A tredici anni (22 ott. [...] degli Uffizi, della pala di S. Monica nella chiesa di S. Spirito e dei due pannelli della fiorentina Galleria dell'Accademia: così il Bellosi accoglie con riserva tale identificazione, respinta invece con decisione dal Busignani, che ritiene quei ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] fascista belle arti del Lazio e l'anno successivo alla Primavera fiorentina.
Nel 1935 alla seconda Quadriennale di Roma il D. espose D. ottenne l'incarico di figura disegnata presso la r. accademia di belle arti e liceo artistico di Roma. Da questo ...
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BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] anche scadenti. Fu l'amore per Raffaello a indurlo a cercare un superamento dell'ultima maniera fiorentina e romana, ormai trasformatasi in accademia, seguendo gli esempi classici del primo Cinquecento. Tuttavia è da notare che lo studio di Raffaello ...
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DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] . 364) e oggi scomparse, vennero esposte alla Promotrice fiorentina del 1867, suscitando grande consenso nel pubblico. In Una comune con essi più un atteggiamento polemico nei confronti dell'Accademia che una convergenza poetica vera e propria (1963, ...
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BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] Di B. si conoscono altre tavole a Firenze, nel Museo dell'Accademia, nella chiesa di S. Ambrogio; un grazioso trittico con la d'arte, XI (1929), pp. 25-42; U. Procacci, Il soggiorno fiorentino di Arcangiolo di Cola,ibid., pp. 125 s.; Ch. de Tolnay,The ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
georgofilo
georgòfilo agg. e s. m. (f. -a) [comp. del gr. γεωργός «agricoltore» e -filo], letter. – Di persona che s’interessa all’agricoltura: Accademia dei G., accademia fiorentina fondata nel 1753, e tuttora attiva, che promuove l’agricoltura...