GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] ibid. 1858). Sempre nel 1858 fu premiato dall'Accademia reale di Bruxelles per una memoria in lingua francese, sulla di scienze sociali, visitando poi la Svizzera, la Francia e il Baden. Già collaboratore del Giornale per l'abolizione della pena di ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] di sposarsi per assicurare unadiscendenza alla famiglia.
Rientrato a Genova probabilmente nel 1770, il C. entrava nell'Accademia solennemente il 1º giugno 1792, nei confronti della Francia. Il suo atteggiamento appare tanto più sollecito per il ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] Francia; ma egli, rassegnate le dimissioni dal Consiglio. di reggenza, manifestò al nuovo re anche la sua volontà di rinunziare all'ufficio di magistrato, che non sentiva in coscienza di Società reale per l'Accademia delle scienze.
Altrettanta stima ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] Francia (1690-96), di una vasta rivolta fiscale, nota come "guerra del sale". Dopo la pace di Ryswick, Vittorio Amedeo II aveva deciso di dell'assolutismo, in Memorie dell'Accademia delle scienze di Torino, classe di scienze morali, storiche e ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] straordinario di diritto civile fino all’anno accademico 1525-26 (ibid., Cartapecore 530). La sua carriera di docente intransigente politica di esazione delle decime sui beni ecclesiastici; la seconda (1539-41) – attraverso la Spagna, la Francia, le ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] funzione di un ritorno al tomismo. Sempre in quegli anni, il L. fu chiamato a far parte dell'Accademia romana di S. e portò alla rottura dei rapporti tra la S. Sede e la Francia. Il 31 luglio dello stesso anno, il L. dovette dunque rientrare a ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] . Nello stesso anno fu accolto nell'Accademia dei Catenati di Macerata e nel 1690 ottenne il lettorato di diritto civile nell'Università, ma lasciò da Passionei, era entrato nella polemica che in Francia opponeva il gesuita B. Germon alle tesi del ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] di Roma e fu uno degli animatori dell'Accademia degli Umoristi. Mentre al fratello Lorenzo (1602-50) fu affidato il compito di cardinali italiani a sostenere le ragioni della Francia, giungendo al punto di allontanarsi da Roma per protesta. Una tale ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] fino al 1802, quando, in base a una clausola del trattato di pace tra Francia e Napoli (marzo 1801) che imponeva il rientro in patria dei 'Accademia Mergellina, colonia dell'Arcadia, il G. vi recitò molte rime e fu autore di versi per la morte di ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] nel 1790, dell'Accademia dei Forti di Roma, che raccolse tutti gli elementi perugini desiderosi di un rinnovamento politico, quali A. Mariotti e G. B. Agretti.
Il B. simpatizzò ben presto per le idee provenienti dalla Francia. Alla fine del giugno ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...