AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] avessero raccolto e difeso. Ma dall'altro canto il timore di perdere le proprietà e il grado che la rivoluzione diFrancia aveva abbattuto sul continente assodavali nel proposito di difendersi quanto potessero dai francesi; nè meno li spaventava una ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] d'Asti, che era stata "sottogovernatrice dei figli diFrancia" alla corte di Luigi XVI (la prima moglie del B. era acre risentimento dei retrivi, e il B., eletto presidente dell'Accademia delle scienze (carica mantenuta fino alla morte), fu, con ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] . XIV otterrà l'accettazione della Unigenitus dall'Oratorio diFrancia, seppure dovrà lamentare sul piano disciplinare che abbia del secolo e le Accademie istituite da B. XIV: Notizie delle Accademie erette in Roma per ordine della Santità di N. S. ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] . Seguiva le esperienze fatte in Inghilterra, in Francia, in Germania, dove il diffondersi della grande di cui in seguito diede prova in altri lavori: consigliere dell'Accademiadi Brera e membro della Commissione conservatrice dei monumenti di ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] spiegazione del suo atteggiamento, quando dinanzi ai fatti diFrancia hegelianamente li riteneva, come afferma il D. in carteggio inedito di A. C. D., in Atti dell'Accademia Pontaniana, XLV [1915], memoria 9, pp. 1-68); F. Battaglia (Lettere di A. C ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] o in corso di realizzazione in Francia e altrove. Lo scopo era quello di procedere a un inventario 344; M. Einaudi, L. E. agricoltore, 1897-1961, in Annali dell'Accademiadi agricoltura di Torino, CXIX (1976-77), pp. 1-11 dell'estratto; I. Einaudi ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] della grandiosità dell'evento: paragonava i fatti diFrancia a quelle catastrofi naturali che sconvolgendo la crosta carte e per il concorso cuochiano bandito dall'Accademiadi scienze mor. e polit. di Napoli, in occasione dell'acquisto dei mss., il ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] fu la sua accademia" (Gervaso).
Nell'ottobre 1752 il C. lasciò Parigi col fratello Francesco, affermato pittore di battaglie, e dell'ambasciatore diFrancia, l'abate Pierre de Bernis. Uno strano amante, in verità, che non disdegnava di assistere, ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di Renata diFrancia a stabilirsi nel castello di Montargis, a causa delle proprie condizioni di salute. decise di trasferirsi è un altro episodio, emblematico della intellettualità accademicadi questo scorcio di secolo: la disputa con il Caro, che ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] l'artista celebrò da par suo i lavori avviati per il re diFrancia. A sostegno delle parole, il C. dovette far eseguire da qualche " di senso alla luce di un'altrettanto "boschereccia" filosofia e nel gusto delle esposizioni accademichedi rime ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...