DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] pietà anche di persone raffinate. Nella ristretta cerchia di collaboratori emersero come autori di libri di apologetica e di spiritualità di gusto preromantico il conte Benvenuto Robbio di San Raffaele (uno dei fondatori dell'Accademia Sampaolina a ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] del porto); non però "vissuto in Francia" (Weiss, 1955, p. 140), bensì "di nome Francesco" (Sabbadini, pp. 1 del XIII sec. ..., estr. da Odeo Olimpico III. Memorie dell'Accademia Olimpica di Vicenza, Vicenza 1943, pp. 35 ss.; R. Weiss, Ilprimo secolo ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] pubblicazione (Lettera di C. G. al conte Giuseppe Franchidi Pont intorno alle opere di pittura, e di scultura esposte malattia, che non gli aveva però impedito di assistere fino all'ultimo alle sedute dell'Accademia.
Quasi 30 anni dopo la sua morte ...
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BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] parlava esplicitamente di continuazione, ma si restava nell'ambiguità per non inimicarsi Germania e Francia, che , che andava allo Studio di Pavia; nel 1574 il B. fece pubblicare il libro del Contile sull'Accademia pavese degli Affidati, della quale ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] del ten. col. G. Parisi, fondatore dell'accademia e noto scrittore di arte militare, e riuscì a entrare come cadetto . Pignatelli, inviata da Ferdinando di Borbone, nel 170, alla difesa di Tolone contro la Francia repubblicana. Nell'assedio del forte ...
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BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] teologia. Qui l'iscrizione in giovanissima età all'Accademia degli Stabili gli diede modo di mettere in luce più che la precocità dell' . Ma il Panegirico fu stampato anche in Francia per cura di Odoardo Gozmeherzio, un giovane dotto tedesco amico ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] di Roma e fu uno degli animatori dell'Accademia degli Umoristi. Mentre al fratello Lorenzo (1602-50) fu affidato il compito di cardinali italiani a sostenere le ragioni della Francia, giungendo al punto di allontanarsi da Roma per protesta. Una tale ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] Accademia d'agricoltura di Torino, XIII).
Sviluppata in direzione di un perfezionamento delle tecniche di coltivazione e attraverso il contatto con agronomi di vaglia come T. Poggi, l'idea di in un senso meno ostile alla Francia, "il paese - disse il ...
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CALDERINI, Antonio
Vito R. Giustiniani
Nacque da Giuliano il 9 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol.443 bis, Chiavi / S. Giovanni, f. 172v, dove è registrato col titolo di "ser", forse [...] biografiche sul C. si possono trovare in A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 713 s. e note (la data 1482 delle due lettere del C. dalla Francia è letta erroneamente 1492), e nel Suppletum Ficinianum, a cura ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] d'Accademia: era colto, preparato, esperto nel giudicare i termini di una situazione militare, ma incapace di comprendere del 1831).
L'A. intanto si era stabilito in Francia dove, ripreso l'ufficio di precettore (presso i figli del conte Ruty), si ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...