ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] Accademia militare di Modena raggiungendo il grado di tenente nel luglio 1928. Nei primi mesi del 1929 aveva seguito un corso di croce di guerra. Dal novembre 1941 all'ottobre 1942 fece parte della commissione italiana d'armistizio con la Francia come ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] Società scientifica di Savona e nel 1839 socio residente nazionale dell’Accademia delle scienze di Torino.
A L’invenzione della classe operaia. Conflitti di lavoro, organizzazione del lavoro e della società in Francia intorno al 1848, Milano 2002, pp ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] ) e nel 1884, a Roma, come memoria della R. Accademia dei Lincei, la monografia Dei feziali e del diritto feziale. nel 1908-09 risolse la questione tra la Francia e la Germania per i fatti di Casablanca, quello che nel 1912 trattò la vertenza ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] e della stampa italiana a Varsavia, in Germania, in Francia e nei Paesi scandinavi.
Le tragedie della guerra e un durante il Rinascimento, in Atti della R. Accademia dei Lincei. Memorie, cl. di scienze morali, storiche e filologiche, XV (1906 ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] , 432-435, 443-445, 453 s., 518-520; A. Petitti di Roreto, Di una lettera a Carlo V relativa al sacco di Roma del 1527, in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino, classe di scienze morali, LVIII (1922-23), pp. 319-322; L. vonPastor, Storia ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] di sposarsi per assicurare unadiscendenza alla famiglia.
Rientrato a Genova probabilmente nel 1770, il C. entrava nell'Accademia solennemente il 1º giugno 1792, nei confronti della Francia. Il suo atteggiamento appare tanto più sollecito per il ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] tentativi dei Franco-modenesi di passare il fiume e di dilagare sulla capitale di cui si è detto, la sua elezione nel 1660 a principe dell'Accademia milanese dei Faticosi, nella quale carica succedeva al congiunto Giovanni Borromeo. L'Accademia ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] "Interessi e naturali aspirazioni del popolo italiano", collana tesa a presentare e sostenere di fronte all'opinione pubblica le rivendicazioni italiane nei confronti della Francia.
Numerosa e varia è la bibliografia del G.: per un primo parziale ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] preparare l'arrivo alla corte spagnola dello stesso duca Ercole II, ansioso di legarsi alla Spagna dopo il tiepido sostegno ricevuto dalla Francia nei tre precedenti anni di guerra. Avrebbe dovuto inoltre spiegare al re le ragioni del suo signore per ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] 'eventuale perdita dei loro possedimenti nel Napoletano con feudi in Francia o in Italia.
La posizione occupata dal C. in qualsiasi sogno di gloria terrena, si diede a condurre una vita appartata e devota, iscrivendosi all'Accademia dei Bianchi ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...