Merry Del Val, Rafael
Ecclesiastico di origine spagnola (Londra 1865-Roma 1930). Studiò al Pontificio collegio scozzese, poi alla Pontificia accademia dei nobili ecclesiastici; ordinato nel 1888, fu [...] tra il papato e lo Stato italiano, ruppe con la Francia per aver il presidente Loubet fatto visita al re al Quirinale. Si tenne in disparte dopo l’elezione di Benedetto XV, ma conservò notevole influenza nella politica interna della Chiesa ...
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La più importante delle grandi famiglie fiorentine: di origini oscure, cominciò nel sec. 13º a elevarsi, dapprima economicamente con la pratica della mercatura e del cambio, poi rivestendo incarichi pubblici [...] X (v.), rifiorì tutta la potenza politica della famiglia. Seguì al governo di Firenze Lorenzo di Piero (v.), padre di Caterina regina diFrancia (v. Caterina regina diFrancia), mentre si distingueva nelle armi Giovanni, detto dalle Bande Nere (v ...
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Pietro Barbo (Venezia 1417 - Roma 1471). Divenuto cardinale prete del titolo di S. Marco (1440) per volontà dello zio materno Eugenio IV, godette di una posizione influente sotto Nicolò V e Callisto III, [...] avesse a cuore la questione della crociata, non seppe giovarsi né di Luigi XI diFrancia, col quale era in contrasto per la prammatica sanzione di Bourges, né di Giorgio di Poděbrady re di Boemia, col quale venne a conflitto per la questione delle ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] predominante sulle due sponde dell’Atlantico. Intanto la Francia tra il 16° e il 17° sec., sviluppò Accademiadi m. mercantile, con sede a Genova.
Nella m. mercantile italiana, il grado di marinaio autorizzato qualifica chi, dopo quattro anni di ...
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Uomo politico e storico francese (Marsiglia 1797 - Parigi 1877). Titolare di vari dicasteri sotto Luigi Filippo d'Orléans (1832-48), fu poi (1848-51) sostenitore di Luigi Napoleone fino al colpo di Stato. [...] guerra franco-prussiana (1870) firmò la pace e represse la Comune parigina. Tra le sue opere: Histoire de la Révolution française (8 voll., 1823-27).
Vita e attività
Si laureò in legge nell'università di Aix, e, vinto un premio dell'Accademiadi ...
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Generale (Moulins 1653 - Torino 1734). Ambasciatore a Vienna (1683 e 1697-1701), acclamato maresciallo diFrancia (1702), venne nominato duca in seguito alla repressione degli ugonotti (1704). Riuscì ad [...] l'invasione degli eserciti del duca di Marlborough e di Eugenio di Savoia e a ritirarsi ordinatamente. Luigi XIV gli conferì il titolo di pari diFrancia, lo nominò governatore di Metz (1710), e dopo la vittoria di Denain (1712) sul principe Eugenio ...
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Generale prussiano (Parchim, Meclemburgo-Schwerin, 1800 - Berlino 1891); di famiglia di antica nobiltà, tenente dell'esercito danese (1819), passò poi nell'esercito prussiano (1822). Frequentò l'Accademia [...] in grande scala contro l'Austria (1866). Le strepitose vittorie nella guerra franco-prussiana del 1870 furono il più favorevole collaudo dei suoi piani di mobilitazione e di radunata delle armate tedesche sul Reno e delle sue nuove vedute tattiche ...
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Famiglia piemontese le cui tradizioni la vorrebbero proveniente dalla Normandia (di dove sarebbe passata in Inghilterra, poi in Scozia, e nuovamente in Francia), ma le cui origini storiche risalgono a [...] delle Finanze (1935-43), presidente dell'Italgas e dell'Accademiadi Agricoltura dal 1963 al 1971; appassionato sportivo, campione olimpico di spada ad Anversa nel 1920 e campione d'Italia di spada su terra nel 1920 e 1921, fu delegato italiano ...
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Medico e politico (Saintes 1738 - Parigi 1814). Prof. di anatomia, patologia e fisiologia all'univ. di Parigi. Spirito aperto alle esigenze culturali dell'Illuminismo, godette presto di tale prestigio [...] , alla quale tuttavia nella polemica dei realisti fu dato il nome, rimastole definitivamente, di guillotine. Imprigionato durante il Terrore, fu liberato dopo il 9 termidoro. In età napoleonica, promosse l'organizzazione dell'Accademiadi medicina. ...
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Uomo politico e storico polacco (Waliszew, presso Łowicz, 1909 - Varsavia 2003). Laureato in storia, nel 1931 entrò nel Partito socialista polacco. Durante il secondo conflitto mondiale visse in Francia [...] dove partecipò alla Resistenza. Tornato in Polonia (1945), insegnò storia moderna prima all'Accademiadi scienze politiche e poi (dal 1946) all'università di Varsavia. Membro influente del Partito socialista polacco, nel 1948 entrò a far parte del ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...