BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] Crisostomo Colonna, membro dell'Accademia Pontaniana e poeta petrarcheggiante di Savoia, infine ad uno dei nipoti di papa Leone X. Resi inattuabili questi progetti nel 1515 dalla conquista di Milano da parte di Francesco I, re diFrancia, fu lo zio di ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] Università. Fu questo zio a favorire il suo ingresso nell'Accademia della Crusca (12 sett. 1656), nella quale dall'estate diFrancia dell'anno 1668 (si tratta in realtà di una serie di lettere indirizzate a Cosimo III) e la Relazione del Regno di ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] , di conseguenza, a non arrecare più danni alle terre di C., riaccolto "en ses bonnes graces" dal re diFrancia.
di C.: si possono ricordare l'introduzione a Mantova dei carmelitani scalzi e delle cappuccine, il favore accordato da C. all'Accademia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] a Charles Rollin e alla scarsa attitudine dei moderni, in Francia, alla storia.
A Milano, raccontò Tiraboschi, esisteva «nei del signor Jacopo Bruce, «Memorie della Regia Accademiadi scienze, belle lettere ed arti di Mantova», 1794, 2, pp. 139- ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] , in casa sua si tenevano le riunioni di un'accademia (forse quella degli Addormentati), cui partecipavano anche di non aver potuto ancora fare gli indici e.disponeva che, "quarn citius et secretius fieri poterit", fossero fatte avere al re diFrancia ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] di Sicilia era offerta a Carlo d'Angiò, fratello di Luigi IX re diFrancia, anche per Montecassino si aprirono nuovi spiragli di ottave di Ariosto 'Per la Storia d'Italia', "Studi di Filologia Italiana. Bollettino Annuale dell'Accademia della Crusca ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] esuli, che trovavano benevolo ascolto alla corte diFrancia, nonché dalla ingombrante tutela da parte del gruppo di Pisa e per facilitare il reperimento di alloggi in città per studenti e professori; sotto i suoi auspici sorse in Firenze l'Accademia ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] potuta derivare da questa alleanza con il re scismatico diFrancia. La grande offensiva viscontea degli anni 1397-98 mise M. Vaini, Gli statuti di F. G. IV capitano. Prime ricerche, in Atti e memorie dell'Accademia Virgiliana di Mantova, n.s., LXVI ( ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] Leti, avvocato e noto antifascista, emigrato in Francia, suo luogotenente, cui nel maggio 1929 trasmise i pieni poteri.
Morì a Roma il 19 ag. 1929.
Come scultore, il F. esordì al concorso Albacini dell'Accademiadi S. Luca nel 1868 con un bozzetto in ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] il quale aveva intenzione di cacciare dal Piemonte Enrico II, re diFrancia. Offerti i suoi servigi Accademia nazionale Virgiliana di scienze, lettere ed arti, V. G. e il ducato di Sabbioneta. Atti del Convegno, Sabbioneta - Mantova… 1991, a cura di ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...