Spettacolo
Marco Mele
Il settore dello s. dal vivo, in Italia, è largamente dipendente dal finanziamento pubblico. Musica, lirica, teatro, danza e spettacoli circensi hanno avuto introiti complessivi [...] , mentre in Germania, Francia e Spagna si oscilla tra l'1,4 e l'1,5%. In Francia, gli investimenti pubblici nel di tale importo defiscalizzato: dal Teatro alla Scala all'Arena di Verona, dall'Accademia nazionale di Santa Cecilia al Teatro La Fenice di ...
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MITROPOULOS, Dimitri
Alberto PIRONTI
Direttore d'orchestra, nato ad Atene il 1° marzo 1896, morto a Milano il 2 novembre 1960. Nel 1918 si diplomò in pianoforte al Conservatorio di Atene. Studiò poi [...] in Francia, in Belgio, in Polonia, in Russia. Nel 1936 fece il suo debutto americano con l'Orchestra Sinfonica di Boston e sinfoniche e operistiche del Teatro della Scala di Milano e dell'Accademia nazionale di Santa Cecilia in Roma. Morto sul podio ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] considerare una particolare, e diversa, manifestazione dell'espressionismo in Francia, e con i quali si sono talvolta identificati gli è cominciata dalla francese contemporanea - sia opera diaccademicidi lingua tedesca e si assesti con l'inventore ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] poteva essere dello Stato, del municipio, di un’accademia o di una società di azionisti) e quella dei singoli palchi. Questi proponeva anche al pubblico italiano forme di spettacolo spesso provenienti dalla Francia, come l’operetta, il vaudeville, ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] di notizie e commenti: l’edizione critica integrale dell’epistolario, avviata dall’editore tedesco Bärenreiter già nel 1962, ripresa con iniziative degne della stessa affidabilità in Francia una serie di difficili prove all’Accademia Filarmonica a ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] Il primo debutto documentato in un’accademia (ossia in quello che oggi diremmo ‘concerto’), al teatro di S. Agostino, è del 25 1838), si distinse per un gesto di grande generosità, donando a Berlioz 20.000 franchi.
Dopo una tappa in Belgio, nel ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] Accademia dei Remoti di Faenza, ne Le finte gemelle di N. Piccinni, L'isola d'Alcina di G. Gazzaniga, e La Giannetta di 56); l'8 giugno di quell'anno portò al successo La buona figliola di C. Goldoni e Duni.
Lasciata la Francia, si esibì con successo ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] avuto l'onore di cantare a Versailles alcuni duetti di Sacchini. La G. decise così di lasciare la Francia e nel una sola apparizione nella Zenobia di Palmira di Anfossi (teatro Nuovo, autunno 1792; poi Brescia, Accademia degli Erranti, fiera 1792), ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] di Venezia il suo dramma giocoso La locanda su libretto di G. Bertati, opera che, dopo aver trionfato al teatro dell'Accademia vecchia di alla Francia. Tra l'altro nel 1791 aveva ricevuto l'incarico di maestro di cappella nella cattedrale di Crema, ...
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GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato di Mantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordine dei [...] stessi anni di fine secolo ricevette la nomina onorifica di prefetto dell'Odeo di Padova, "l'Accademia ove si provavano le musiche prima di esporle al diffusione anche all'estero, in particolar modo in Francia e in Germania, e le cui dediche, ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...