COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] caso nel 1591 egli entrava a far parte dell'Accademia della Crusca. Ma già da prima aveva avuto Borzelli, Il cavalier G. B. Marino, Napoli 1906, p. 21; L. DiFrancia, Novellistica, Milano 1925, pp. 136154; R. Colapietra, La storiografia napol. ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] di letterato gli consentirono di entrare in Arcadia col nome di Liburno Drepanio e nel 1740 di divenire membro dell'Accademia Etrusca di nozze del delfino diFrancia con Maria Teresa, figlia di Filippo V di Spagna, ebbe l'incarico di scrivere il ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] della verità e delle opinioni (Siena 1786). Appartenne a molte altre accademie, non soltanto italiane (v. elenco in I. Bianchi, Elogio e sugli indirizzi prevalenti in Curia, anche di fronte agli eventi diFrancia (tra i giansenisti pavesi l'A. fu ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] A. tenne in S. Lorenzo la solenne orazione funerale di Enrico di Valois, re diFrancia, alla presenza del duca Cosimo e della corte. non poche lagnanze da parte degli studenti e delle autorità accademiche pisane. L'A., da parte sua, si lagnava della ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] gravitante nell'ambiente coltissimo dell'Accademiadi Paolo Cortese e amico strettissimo di quel Serafino Ciminelli (Serafino Aquilano a ben altri intrighi; certo il C. non l'avrebbe fatta franca. Né cortigiano del Borgia il C. appare in una lettera ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] all'autore l'iscrizione a socio corrispondente nell'Accademia delle Scienze di Berlino (4 sett. 1750).
Mentre attendeva alla Ebbe allora anche un incarico diplomatico a Parigi presso la corte diFrancia, e al suo ritorno, sulla fine dell'anno 1760 e ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] occupava una posizione simile a quella del Ficino nell'Accademia Platonica. Fu appunto nelle riunioni degli Orti che l diFrancia ed il Doria con il compito di soddisfarli ed allo stesso tempo salvaguardare gli interessi fiorentini. In novembre era di ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] il C. come uno degli "auditores" dell'Accademia Pontaniana, in compagnia di Ermolao Barbaro, del Gravina, dei Summonte, del diFrancia. Tuttavia il C. ottenne nel giugno di raggiungere l'Alviano che si trovava con i suoi carcerieri a Milano e di ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] Pombal, e prevedendo prossima ormai la stessa sorte per quelli diFrancia, il C. ritenne che in condizioni così avverse non si della città, che lo elessero nel 1779 "principe" dell'Accademia degli Immobili, alla quale egli era iscritto sin dal 1751. ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] , confluivano da tempo numerosi architetti provenienti dalla Francia, dall'Austria, dall'Italia e dalla stessa Marconi - A. Cipriani - E. Valeriani, I disegni di architettura dell'Archivio storico dell'Accademiadi S. Luca, Roma 1974, I, p. 50; II, ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...