CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] presso i più insigni rappresentanti della cultura diFrancia. Nessun profitto egli trasse da tale di letteratura italiana e latina.
Autore di versi di circostanza, non privi di purezza di forma e di vivacità di concetti, il C. fu membro dell'Accademia ...
Leggi Tutto
CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] Qui si legò all'ambiente che gravitava intorno all'Accademia degli Umoristi, dove espose nel 1605 un Discorso 'Ecole de Médecine di Montpellier ed è elencata da G. Mazzatinti, Inventario dei mss. italiani delle biblioteche diFrancia, III, Roma 1888 ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] . A soli ventidue anni venne ammesso all'accademiadi dotti studiosi che si raccoglieva in casa del fastidio per l'eccessivo tributo pagato alla Francia e ai suoi philosophes dalla cultura italiana di questi anni costituiscono il legame che lo ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] .
Nel 1855 fece un viaggio in Francia e in Inghilterra. Colto da una grave malattia di petto, dei cui postumi soffrì per tutta Campori, G. C. inedito, in Atti e mem. della R. Accademiadi scienze, lettere e arti di Modena, s. 4, V (1933-34), pp. 3-17, ...
Leggi Tutto
CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] , pp. 147-74). Nel 1660, in occasione delle nozze di Luigi XIV diFrancia e dell'infanta Maria Teresa, pubblicò a Roma il poema La vendicato. Nella polemica tra il C. e gli accademici della Crusca interverrà anche il Crescimbeni con il riconoscimento ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Annibale
Gino Benzoni
Di nobile famiglia, nacque a Pavia nel 1593 e vi portò a compimento gli studi letterari e giuridici. Si distinse nell'Accademia degli Affidati come fine compositore e [...] novelle amorose de i signori accademici incogniti..., Venetia 1651, pp. 168-75; due lettere di Girolamo Aleandro il Giovane al delle univ. ital. Nuovi saggi, Torino 1921. p. 145; L. DiFrancia, Novellistica, II, Milano 1925, p. 316; G. Spini, Ricerca ...
Leggi Tutto
ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] progettato matrimonio di Emanuele Filiberto con Isabella, figlia di Massimiliano e vedova di Carlo IX diFrancia. È Neri, F. A. conte di Camerano, poeta del sec. XVI (estr. dalle Memorie della R. Accademia delle Scienze di Torino), Torino 1902; F. ...
Leggi Tutto
FERRINI (Ferrino), Bartolomeo
Valeria De Matteis
Nacque a Ferrara da povera famiglia nel 1508 (come si ricava dall'età raggiunta nell'anno di morte). Terminati gli studi di grammatica, dedicò quattro [...] conserva però soltanto l'orazione volgare sulla virtù, recitata all'Accademia degli Elevati, fondata nel 1540 da A. Lollio e II diFrancia (Rime diverse di molti..., p. 38), alcuni di compianto per la morte del caro Calcagnini, uno per quella di F ...
Leggi Tutto
BALDELLI BONI, Giovanni Battista
Nicola Carranza
Nato a Cortona il 2 luglio 1766, dopo aver frequentato le Scuole pie di Firenze, entrò a sedici anni nel Sacro e Militare Ordine di S. Stefano.
Fu a [...] 1786 egli si arruolò sotto le bandiere del re diFrancia, servendo dapprima nel reggimento "Royal Italien" formato Firenze 1805, pp. 64 s.; G. B. Zannoni, Breve storia dell'Accademia della Crusca dalla sua fondazione sino a tutto il marzo del 1817, I ...
Leggi Tutto
BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] un movimento europeo ed italiano, che scendeva dalla grande Accademiadi Berna e passava dalle Società venete ai Georgofili sparsi per allora al suo culmine in Francia e parlava a più riprese di terzo stato e di diritti dell'uomo. Alla sensazione ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...