L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] i colleghi diaccademia (Ritter era stato nominato membro della Bayerische Akademie der Wissenschaften, Accademia Bavarese delle a fortiori i recensori diFrancia e Gran Bretagna, condannassero la Farbenlehre come la fisica di un poeta.
Benché nel ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra dei chimici 1914-1918
Jeffrey A. Johnson
La guerra dei chimici 1914-1918
Nella sua breve storia dell'industria chimica tedesca, pubblicata [...] , quello diretto dal chimico dell'Università di Cambridge William J. Pope. In Francia non esisteva un solo centro di ricerca, sviluppo e produzione legato alla guerra chimica ma diversi laboratori accademici, militari e privati (quasi tutti situati ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] di Zurigo e della Polytechnischen Schule di Karlsruhe, e Gotthilf Heinrich Hagen, dell'Accademiadi Architettura di riguarda i fisici, in Gran Bretagna, Stati Uniti, Germania, Francia e Giappone, almeno fino al 1900, la crescita tenne il passo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] parte delle autorità mediche, come invece accadde in Francia.
L’influenza di Paracelso è ipotizzabile, ma non certa, nell’opera Sanseverino, principe di Salerno. L’Accademiadi Ruscelli non era solo un luogo di discussione, ma anche di ricerca: oltre ...
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GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] e intorno a questo tema si svolsero polemiche e discussioni nelle comunità scientifiche. Nel 1789 l'Accademiadi lettere e scienze di Mantova propose un concorso a premio (riproposto nel 1791) dedicato al tema della verifica sperimentale della ...
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GUARESCHI, Icilio
Luigi Cerruti
Nacque a San Secondo Parmense il 24 dic. 1847 da Giacinto e Teresa Scaramuzza, in una famiglia che esercitava la professione farmaceutica da ben quattro secoli. Studente [...] un totale di 34 volumi di circa 500 pagine ciascuno, ed ebbe ampia diffusione anche all'estero, in particolare in Francia, in Giacinto); O. Mattirolo, I. G., in Giornale della R. Accademiadi medicina di Torino, LXI (1920), estratto; R. Nasini, I. G ...
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MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei. In Francia fu nominato membro della Società farmaceutica francese, della Società filomatica e dell'Accademiadi medicina di Parigi, socio corrispondente dell'Accademia delle scienze di Parigi. Per molti ...
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PINO, Piero
Franco Calascibetta
PINO, Piero. – Nacque a Trieste il 9 aprile 1921 da Armando e Luisa Samaia.
Compiuti gli studi superiori nella città natale, si iscrisse prima all’Università di Pavia, [...] Francia, Giappone. Divenne fellow della New York Academy of sciences e membro dell’editorial board di riviste I-III; I. Pasquon, P. P., in Rendiconti dell’Istituto lombardo. Accademiadi scienze e lettere. Parte Generale, CXXIV (1990), pp. 153-156; F ...
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KRAMER, Giovanni Antonio von
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 21 luglio 1806 da Giovanni Adamo, originario di Francoforte sul Meno, e da Teresa De Spech. Il padre era venuto giovane a Milano, [...] frequentò le lezioni della scuola di perfezionamento e il laboratorio chimico del Collège de France, diretto da L.-J. Accademiadi belle arti, conte Ambrogio Nava, lo invitò a eseguire "un'analisi del colore e del fondo o intonaco" del Cenacolo di ...
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Medico e chimico (Batavia 1652 - Orléans 1715). Visitò molti paesi (Italia, Francia, Inghilterra, Paesi Bassi, Germania, Ungheria e Svezia), prima di stabilirsi a Parigi, dove insegnò chimica, fu membro [...] dell'Accademia delle scienze e divenne medico personale del duca d'Orléans. Si dedicò allo studio del fosforo; a lui è dovuta la preparazione dell'acido borico. Notevoli le sue osservazioni sulle reazioni di neutralizzazione degli acidi con le basi. ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...