BIANCHI, Federico Vincenzo Ferreri, duca di Casalanza
Bruno Di Porto
Nacque a Vienna il 1º febbr. 1768 da padre comasco, ivi trasferitosi come intendente dei beni del principe di Liechtenstein, e da [...] madre austriaca. Rimasto orfano, fu ammesso all'Accademiadi ingegneria, da dove uscì ufficiale del genio nel 1788. Combatté nel 1789 contro i Turchi e nel 1792, allo scoppio della guerra contro la Francia rivoluzionaria, passò tra le truppe del ...
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BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] a ispirarsi ai suoi modelli - e si trasferì in Francia; verso il 1910 si stabilì a Pierrefonds (Oise), (1902-03), pp. 125, 133-35; V. Pica, L'arte decor. all'Espos. di Torino del 1902, Bergamo 1903, pp. 362 s.; V. Rossi-Sacchetti, Rembrandt Bugatti,C. ...
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AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] frequentando prima l'accademiadi Pisa (1851), poi per quattro anni lo studio di A. Calame a Ginevra (1852- Francia, Ricordo dell'isola di Hyères, Pini a parasole a Cannes,esposti alle mostre di Torino del 1856-57, di un romanticismo che sa ancora di ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] Ferrari e a G. Peroni. Nel 1772 fu nominato "Accademico Professore con voto" (in questa occasione egli donò il ricordato Ferrari.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Parma, Carteggio Bonnet-Dutillot, Carteggio Borbonico diFrancia,cartelle 41-45; P. Zani ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] nel suo vano tentativo di arrestare in Romagna l'avanzata di Carlo VIII diFrancia. E che continuasse L'epitalamio di G.A. per le nozze di G. Galeazzo Sforza e Isabella d'Aragona,in Atti e memorie dell'Accademia d'agric. scienze e lettere di Verona,s ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] italiane dell'epoca e, fra le straniere, dell'Accademiadi Vilna, di Haarlem e della Linneana, della Accademia reale di medicina di Parigi e di Atene e membro onorario dell'università diFrancia.
Bibl.: S. De Renzi, Storia della medicina in ...
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Nato a Rovereto (Trento) il 23 maggio 1896 da Giovanni e Paola Rufinasca, a sei anni rimase orfano di padre. Dopo aver studiato alla scuola reale superiore, nel 1915 si trasferì a Firenze, dove frequentò [...] di malinconia; un esempio significativo è certo quella Via di Galluzza a Siena, premiata alla Mostra del Francia e del '23; alle esposizioni dell'Accademiadi Brera e a quelle della Società degli amici dell'arte di Torino.
Il C. lavorò sempre ...
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CAVENAGHI, Luigi
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Marco e di Francesca. Rossetti, nacque a Caravaggio (Bergamo) l'8 ag. 1844. Studiò a Milano dapprima con G. Molteni, dal quale apprese il mestiere [...] restauratore, e quindi all'Accademiadi Brera con Giuseppe Bertini, di trasporto: C. Ricci, Gli affreschi di Bramantenella R. Pinac. di Brera, Milano 1908, pp. 33, 67), o gli affreschi di Lorenzo Costa e Francesco Francia all'interno dell'oratorio di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] dall'aprile del 1914. Rimase in Francia ancora quasi un anno, aprendo di lì la sua campagna interventistica, sulla Accademia d'Italia, e solo, ormai sfatto dalla vecchiaia, dopo la morte di Guglielmo Marconi, ne accettò poi, su pressante richiesta di ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Nencioni, Gargani, Lanzillotti - fondò l'Accademia dei Filomusi, di cui fu presidente e alla cui (poi in Saggi, Firenze 1953, pp. 95-127); L. Foscolo Benedetto, C. e la Francia, ibid., 9, pp. 25-43 (poi in Uomini e tempi, Milano-Napoli 1953, pp ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...