DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] e dei Villamena. Opera di Gio. Pietro Oliva... dedicata al sig. caval. D., Roma 1622 e 16842; Nova Plantarum animalium et mineralium Mexicanorum Historia a Francisco Hernandiz…, Romae 1651 (ed. a cura dell'Accademia dei Lincei sui disegni originali ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] c'erano l'imperatore Rodolfo II e i re di Spagna e diFrancia. Ma dopo la morte di Clemente VIII il C. cadde in disgrazia. Nel )e nel 1655 figura in un elenco degli accademicidi S. Luca (Ibid., Archivio dell'Acc. di S. Luca, vol. LXIX, f. 296 ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] di S. Fernando; a Berlino Ovest, Kunstbibl.; a Bologna, Accademiadi belle arti; a Venezia, Fondazione Giorgio Cini.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di 1974, pp. 303, 356 s.;A. Iniguez, Francisco Rizi. Pinturas murales, in Archivo Español de arte, ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] l'ipotesi alcun documento) la volta del gabinetto di Cristina diFrancia con imprese dei Savoia.
Il Vesme riporta una inversamente per la presenza dell'Accademia, della Zecca e della Cavallerizza. L'immissione di portici continui in via Po con ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] H., Johann Gottlieb (1744-73), che pure aveva frequentato l'Accademiadi belle arti a Berlino e con il quale intraprese viaggi in nel palazzo vecchio di Caserta a due anziane zie di Ferdinando IV che si erano rifugiate dalla Francia in Italia. Il ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] 54, prot. 50294/1890; demolito), palazzo degli Stabilimenti diFrancia in piazza dell'Orologio 12 (ibid., prot. 13697/1891), -MCMIX, Roma 1910, pp. 134-143; Id., G. K., in R. Accademiadi S. Luca. Annuario MCMIX-MCMXI, Roma 1911, pp. 178 s.; G. De ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] quello attiguo già di proprietà dei Gondi diFrancia; il problema fu risolto estendendo la facciata di quest'ultimo palazzo del Cinquecento.
Prova di un'indiscussa familiarità del F. con Roma è anche il suo ingresso all'Accademiadi S. Luca nel ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] fino a Napoli, e forse fu in seguito anche nella Francia meridionale; in questa occasione (o in altro momento ?) fu nominato socio da accademiedi Roma, Bologna, Venezia e Vienna; fu anche socio di quella di Berlino. Il B. dirigeva al castello reale ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] per tali opere resta però un disegno con Pietro che rinnega Cristo all'Accademiadi Venezia.
A Roma deve aver avuto rapporti con un altro bolognese, M. 1900, p. 18; F. Malaguzzi Valeri, La scuola del Francia, in Rass. d'arte, I,(1901) pp.137 s.; C. ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] in quegli anni dalla Francia, secondo un sistema codificato con il nome di "Brevetto Hennebique": travi restano che quello di presidente del Centro di studi dal 1938 al 1947 e dell'Accademiadi S. Luca.
Attivo fin all'ultimo in veste di studioso, il G ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...