MODIGLIANI, Amedeo (Amedeo Clemente)
Rossella Canuti
– Nacque il 12 luglio 1884 a Livorno, da Flaminio, di origine ebrea sefardita romana, e da Eugénie Garsin, di origini ugualmente sefardite ma del [...] solida, si iscrisse all’Accademiadi belle arti di Firenze e frequentò la Scuola libera di nudo di Fattori alla quale era dal M.: Parisot, 2008, p. 54). Il soggiorno nel Sud della Francia si protrasse fino al maggio 1919. Il M., che non era mai stato ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] all'Accademia Albertina di Torino, n. 225.
Un disegno raffigurante una Figura panneggiata (Genova, raccolta di Palazzo invitato dal maresciallo diFrancia, Noailles, andò a Marsiglia. Qui, non potendo per inconvenienti di carattere tecnico dipingere ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] nella Sala delle sedute dell'I. e R. Accademiadi Venezia, Venezia 1854; E. A. Weerth, Mitteilungen The S. H. Kress Collection,M. H. De Young Memorial Museum,San Francisco, San Francisco 1955, p. 56; F. Bologna, Opere d'arte nel Salernitano, Napoli ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] del maestro Galileo. Tali conferenze furono pubblicate nel 1715 con il titolo di Lezioni accademiche (in Firenze, nella Stamperia di S.A.R. per Jacopo Guiducci e Santi Franchi), insieme ad altre quattro prolusioni tenute da Torricelli all’Università ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] nella rivolta antispagnola appoggiata dalla Francia. Difficile valutare l'effettiva portata di questa partecipazione, le conseguenze che Vanni, schierandosi con i novatores, fondò un'Accademiadi filosofia sperimentale, a cui sono legate le ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] della EMI Walter Legge, che nel 1952 gli fece incidere il Requiem in Do minore di Cherubini con l’Accademiadi Santa Cecilia e tre anni dopo le Stagioni di Antonio Vivaldi con la Philharmonia Orchestra, dando avvio a una collaborazione destinata a ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] la fulminea campagna diFrancia, raccontata nel diario di guerra Giorni aperti. Itinerario di un reggimento dal la poesia e il premio Antonio Feltrinelli dell’Accademia nazionale dei Lincei. Il Conte di Kevenhüller è stato insignito con i premi ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] , di conseguenza, a non arrecare più danni alle terre di C., riaccolto "en ses bonnes graces" dal re diFrancia.
di C.: si possono ricordare l'introduzione a Mantova dei carmelitani scalzi e delle cappuccine, il favore accordato da C. all'Accademia ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] ), pp. 204-209, M. Belsani, I rifacimenti dell'Innamorato, in Studi di lett. ital., V (1903), pp. 3-40; L. DiFrancia, Novellistica, Milano 1925, II, pp. 202-223; M. Maylander, Storia delle accademie d'Italia, IV, Bologna 1929, pp. 146-49; G. Folena ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] del nuovo principe dell’Accademiadi S. Luca, pilotata da Baglione in qualità di principe uscente (Spezzaferro, 1975 1978), pp. 101-114; J.-P. Cuzin - P. Rosenberg, S. et la France. À propos du don par les Amis du Louvre de la Naissance de la Vierge, ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...